Elezioni Regno Unito, cos'è il "parlamento sospeso"
MondoNell'ipotesi in cui nessuno raggiunga la maggioranza assoluta dei seggi, per formare un governo è necessaria una coalizione o la formazione di un esecutivo di minoranza
In base ai primi exit poll, che vanno comunque presi con prudenza, nel Regno Unito potrebbe prendere forma l’ipotesi dell'Hung Parliament, ossia di un parlamento "appeso"alla necessità di creare un governo di coalizione perché nessun partito ha la maggioranza assoluta.
Cos'è l"Hung Parliament"
Si parla di "parlamento appeso" quando nessun partito riesce a ottenere la maggioranza dei seggi (326). Secondo gli exit poll, il Partito conservatore si fermerebbe a 314. Situazione resa ancora più complicata perché i Liberal-Democratici, che si erano prestati all'alleanza nel 2010, si sono già chiamati fuori.
Periodo di negoziazione
Nel caso di parlamento appeso – l’ultimo è stato quello del quinquennio 2010-2015, che ha visto un governo di coalizione composto dal partito Conservatore e da quello Liberal Democratico – si apre una fase di negoziazione durante la quale le principali forze di governo provano a formare un nuovo esecutivo.
Se il governo uscente ritenesse di avere i numeri, avrebbe diritto al primo tentativo. In caso, contrario Theresa May dovrebbe rassegnare le dimissioni e la Regina conferirebbe l’incarico di formare un nuovo esecutivo nelle mani del leader del principale partito di opposizione, in questo caso Jeremy Corbyn dei Laburisti. Il nuovo governo può essere figlio di una coalizione o di un accordo di minoranza, ossia che possa garantire la maggioranza relativa (e non quella assoluta) in parlamento. In questo caso però il governo dovrebbe cercare l'appoggio del Parlamento da una posizione di debolezza in ogni singola votazione.
Voto di fiducia
Una volta trovato un accordo, il nuovo governo per entrare in carica dovrà sottoporsi a un voto di fiducia del Queen's Speech – il tradizionale dibattito di presentazione del programma - alla Camera dei Comuni. Per ottenere la maggioranza, il nuovo esecutivo può fare affidamento anche sul voto di altri partiti politici, indipendentemente dal fatto che esista un accordo formale di coalizione. Nel caso in cui l’esecutivo non uscisse vincente dal voto di fiducia, e non ci fosse nessun altro leader in grado di trovare una maggioranza si tornerebbe al voto.
Nei giorni scorsi Theresa May ha definito lo "Hung Parliament" come un'opzione molto negativa perché "significherebbe accumulare altro ritardo", soprattutto nell'ottica dei negoziati per la Brexit. La leader dei Tory, infatti, aveva convocato elezioni anticipate proprio per avere un mandato più forte ed "evitare di avere il voto in coincidenza con la fine dell'accordo".