Texas, sparatoria a mostra vignette Maometto: due morti

Mondo

Uccisi i due assalitori che hanno aperto il fuoco contro la sede dell'evento che ospitava disegni satirici sul profeta. Alla manifestazione partecipava il politico ultraconservatore olandese Geert Wilders noto per le posizioni anti-Islam. LE FOTO

A quattro mesi dagli attacchi di Parigi contro il settimanale Charlie Hebdo (fotovideo) la paura arriva fino in Texas, negli Stati Uniti, dove due uomini sono stati uccisi dalla polizia nella sera di domenica a Garland, nei pressi di Dallas, fuori da un centro cittadino dove era in corso un evento che prevedeva una mostra di vignette raffiguranti il profeta Maometto e cui partecipava il politico ultraconservatore olandese Geert Wilders noto per le sue posizioni anti-Islam.

La sparatoria -  I due assalitori sono morti sotto i colpi della Polizia intervenuta immediatamente. Si erano avvicinati all'edificio in auto poco prima della fine dell'evento e avevano aperto il fuoco usando fucili d'assalto. Lo scambio è durato pochi secondi, un agente di sicurezza è rimasto ferito ma senza conseguenze. I corpi sono rimasti per ore accanto al veicolo che si temeva contenesse esplosivi. La zona è stata immediatamente transennata mentre all'interno dell'edificio sono rimaste circa 40 persone che avevano partecipato all'evento organizzato dall'"American Freedom Defense Initiative", un'associazione di base a New York, in nome della libertà di espressione.

Mostra di vignette su Maometto - All'evento era legata una mostra di vignette raffiguranti Maometto e una competizione che avrebbe premiato il disegno più efficace con 10mila dollari. Gli organizzatori hanno affermato di aver ricevuto per il concorso "oltre 350 vignette di Maometto provenienti da tutto il mondo". Ma durante l'evento era previsto anche l'intervento di alcuni personaggi tra cui il principale era il politico olandese Wilders che con un tweet ha comunicato di essere in salvo. Nello stesso posto aveva avuto luogo alcuni mesi fa un evento organizzato dalla comunità musulmana.

Chi sono i due attentatori - Elton Simpson, cittadino americano di 30 anni dell'Arizona, residente a Phoenix, e Nadir Soofi, 34 anni, suo coinquilino: sono i due attentatori rimasti a terra senza vita. Simpson era una vecchia conoscenza dell'Fbi, precedentemente indagato per terrorismo ma lasciato andare per mancanza di prove. E il sospetto che ve ne siano tanti come lui, che si 'perdono nella folla', in queste ore non può che alimentare la paura. L'Fbi ha perquisito l'appartamento di Phoenix dove i due vivevano nel tentativo di raccogliere maggiori elementi sull'attacco: gli investigatori hanno come priorità assoluta stabilire se i due abbiamo agito da soli oppure siano collegati a un gruppo terroristico. Intanto spuntano in rete presunte rivendicazioni dell'Isis e sospetti di legami tra Simpson e jihadisti militanti per lo Stato Islamico.

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]