Pedofilia, avvocato Usa chiama il Papa a deporre

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L'avvocato William McMurry - Foto Ap
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L'avvocato William McMurry che difende alcune vittime degli abusi dei preti vuole chiamare il pontefice a testimoniare in una corte del Kentucky. Secondo il legale Ratzinger è intimamente legato al problema

Un avvocato delle vittime statunitensi di preti pedofili, convinto che il Vaticano e il suo clero coprirono i sacerdoti, vorrebbe che papa Benedetto XVI fosse chiamato a testimoniare in un processo nel Kentucky. La causa, depositata in una corte distrettuale Usa a Louisville, nel 2004, sostiene che il Pontefice ha "una vasta conoscenza" della vicenda ed era "intimamente e unicamente legato al problema dell'abuso sessuale sui minori da parte del clero". La class-action va avanti da anni, ma fino a poco tempo fa era in una fase di stallo. L'avvocato William McMurry, secondo cui la sua causa raccoglie "tutte le vittime degli abusi", papa Benedetto XVI dovrebbe esser chiamato a deporre proprio in virtù della sua conoscenza unica dei casi di abuso sessuale da parte dei sacerdoti. Secondo la stampa Usa, gli avvocati del Vaticano starebbero preparando la difesa sostenendo che il Pontefice è immune dal contenzioso in quanto capo di Stato. Ma McMurry contesta la linea: "Non è che vogliamo la deposizione perche e' il papa o il capo della Chiesa: vogliamo la sua deposizione perché è un testimone di fatto".

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