La donna sarebbe stata uccisa da due delle tre figlie e dal 27enne fidanzato della maggiore
La Procura di Brescia ha chiuso le indagini sull'omicidio di Laura Ziliani, l'ex vigilessa di Temù (Brescia) scomparsa l'8 maggio 2021 e ritrovata senza vita l'8 agosto. Per la procura la donna sarebbe stata uccisa da due delle tre figlie, Paola e Silvia Zani, 20 e 27 anni, e da Mirto Milani, 27enne fidanzato della maggiore. I tre prima avrebbero stordito Laura Ziliani con tranquillanti e poi l'avrebbero soffocata con un cuscino (L'AUTOPSIA). In carcere dal 24 settembre, i tre sono accusati di omicidio volontario e occultamento di cadavere e non hanno mai parlato con gli inquirenti. L'unico loro atto è stato un esposto presentato alla Procura di Venezia per denunciare una fuga di notizie sul caso