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Omicidio Borno, la confessione di Davide Fontana: "Un gioco erotico"

Lombardia
©Ansa

Inoltre, l'uomo ha raccontato di aver acquistato "su Amazon un freezer a pozzetto". Prima aveva fatto un tentativo comprando un braciere "ma l’ho restituito"

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"Stavamo girando un filmino hard. Lei era legata, aveva un sacchetto in testa. Ho iniziato a colpirla con un martello su tutto il corpo, non forte. Poi quando sono arrivato verso la testa ho iniziato a colpirla forte, non so bene il perché. Non so cosa mi sia successo", è la confessione di Davide Fontana, 43 anni, sull'omicidio di Carol Maltesi, conosciuta come Charlotte Angie, raccontata dal Corriere della Sera. E ancora: "Credo fosse già morta ma non sapendo che altro fare le ho tagliato la gola con un coltello da cucina". Inoltre, l'uomo ha confessato di averne smembrato il corpo "in tre giorni", di aver prima tentato di darle fuoco e infine di aver abbandonato i resti tra le montagne di Borno (Brescia) durante una vacanza in un hotel di Boario Terme. (L'OMICIDIO)

La confessione

Inoltre, l'uomo ha raccontato come ha smembrato il corpo dopo aver acquistato "un’accetta e un seghetto da metallo". Di aver ripulito l’appartamento e di aver lavato gli stracci in lavatrice. Poi ha acquistato "su Amazon un freezer a pozzetto". Prima aveva fatto un tentativo comprando un braciere "ma l’ho restituito". Sono i giorni in cui il figlioletto di una vicina di casa, vedendolo in cortile, gli chiede dove siano Carol e il figlio che ogni 15 giorni veniva a Rescaldina a giocare: "È con il papà a Verona", quando ancora nessuno, a febbraio, dubitava di lui.

Mezz'ora davanti al gip di Brescia

Intanto, è durato meno di mezz'ora il suo interrogatorio in carcere. Davanti al gip Angela Corvi, Fontana si è rifatto all'interrogatorio di lunedì sera in cui ha confessato l'omicidio spiegando di aver ucciso la donna durante un gioco erotico che prevedeva colpi di martello su tutto il corpo. Oggi è attesa la decisione del gip sulla convalida del fermo e poi gli atti saranno trasmessi per competenza territoriale alla Procura di Busto Arsizio.