Un 40enne abbinava per clienti affezionati cocaina “da asporto” alle loro ordinazioni, tutto su prenotazione telefonica sfruttando la modalità nata per supportare gli esercizi commerciali durante l’emergenza Covid
Cocaina "da asporto" insieme a caffè e panini: è quanto vendeva un barista 40enne di origini albanesi a Monza, arrestato ieri dai carabinieri. Il soggetto è stato portato in carcere a Monza.
La vendita di droga
L'uomo, a quanto è emerso dalle indagini dei militari, aveva un giro di clienti affezionati a cui vendeva cocaina insieme all'ordinazione, il tutto su prenotazione telefonica, sfruttando la modalità di ordinazione e ritiro nata per supportare gli esercizi commerciali e consentita in emergenza Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - LA SITUAZIONE A MILANO E IN LOMBARDIA). Quando i carabinieri sono arrivati nel suo locale, hanno trovato dieci dosi di polvere bianca nascoste dietro al bancone. In un locale di servizio ne aveva nascosti circa due chilogrammi, oltre a 5mila euro in contanti.