"Deve essere una settimana indimenticabile, speciale, un momento di rilancio per le nostre imprese, Milano e l'Italia", ha affermato Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile. La rassegna si svolgerà dal 5 al 10 settembre
Si svolgerà dal 5 al 10 settembre 2021 la sessantesima edizione del Salone del Mobile di Milano e non nel classico periodo di aprile. A fare l'annuncio "con sollievo dopo un lavoro di quasi due mesi" è stato Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile. La rassegna, nata nel 1961 e in grado di attirare 350mila persone fra espositori, designer, architetti, giornalisti, quest'anno è stata prima rinviata e poi annullata a causa del Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA E A MILANO).
Luti: "Deve essere una settimana indimenticabile, di rilancio"
"È la data più in sicurezza possibile - spiega Luti -, anche per il vaccino. Ringrazio Fiera Milano che ha trovato il modo di metterci in un calendario affollato. Deve essere una settimana indimenticabile, speciale, un momento di rilancio per le nostre imprese, Milano e l'Italia".
Fontana: “Simbolo della voglia di ripresa dei lombardi”
"Il Salone del Mobile rappresenta un comparto manifatturiero tra i più importanti della nostra regione, tra i più importanti del nostro Paese, ma simbolicamente rappresenta anche la volontà di ripresa che l'imprenditoria lombarda ha dimostrato in questo periodo e sta dimostrando nonostante la crisi determinata dal Covid". Lo sottolinea il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, definendo una "notizia sicuramente molto importante" la collocazione dell'edizione 2021 a settembre. "Regione Lombardia - ha aggiunto - sarà sicuramente al fianco del Salone del Mobile e di tutti gli espositori per fare in modo che questa grande manifestazione ritorni a essere un punto di riferimento di tutto il Paese". Fontana ha poi voluto rivolgere i complimenti "agli organizzatori e soprattutto agli imprenditori che, in questo periodo difficile, hanno dimostrato una grande resistenza e una grande capacità di guardare al futuro con entusiasmo e hanno dato e daranno una grande dimostrazione della loro capacità".