In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, nella provincia di Milano registrati 2.829 nuovi positivi

Lombardia
©Ansa

Dei casi, 999 si sono verificati in città. Così nel resto della regione: 1.192 a Varese, 838 a Monza, 459 a Como, 294 a Pavia, 230 a Mantova, 185 a Bergamo, 169 a Lecco, 150 a Sondrio, 107 a Cremona, 99 a Brescia e 58 a Lodi

Condividi:

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano

 

Con 32.337 tamponi effettuati è di 6.804 il numero di nuovo positivi in Lombardia, una percentuale dunque del 21%. Per quanto riguarda le Province, 2.829 casi si sono verificati a Milano, di cui 999 in città.

Intanto, ieri è morta all'Ospedale Policlinico di Milano Luisa Mandelli, moglie di Guido Crepax, il creatore di Valentina.

Nel municipio 8 invece sono stati imbrattati i murales dedicati a medici e infermieri del vicino ospedale Sacco.

Oltre un centinaio di rider hanno dato vita a un corteo a Milano. Si tratta di una manifestazione non annunciata né autorizzata dalla questura che sta creando problemi alla circolazione stradale. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:08 - Confcommercio Milano: "Se diventa zona rossa, perdita di oltre 1,7 miliardi"

Se la città metropolitana di Milano diventerà zona rossa dal 5 novembre al 3 dicembre, secondo una stima dell' Ufficio Studi Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza si perderanno oltre 1,7 miliardi di euro, più esattamente 1,727 miliardi, ovvero un "9% di fatturato annuo di perdita per la chiusura di esercizi commerciali e di somministrazione". Una perdita in un'area in cui si trovano 295.529 le imprese del terziario per un totale di 1.734.380 addetti; di questi sono 49.059 i negozi, i bari e i ristoranti coinvolti nella chiusura con ipotesi zona rossa.

18:36 - Prosegue corteo non autorizzato a Milano, niente presidio

Il corteo non si è fermato in piazza Duomo ma ha proseguito la marcia lungo via Manzoni, in direzione di piazza della Repubblica. Non è chiaro il percorso, al momento sembra che il gruppo stia percorrendo le vie della città con l'intento di portare la propria protesta al maggior numero possibile di cittadini. La manifestazione non autorizzata è monitorata dalle forze dell'ordine che stanno creando un cordone per evitare ulteriori ingorghi.

18:36 – Gallera: “A Milano nuovi spazi per test rapidi e vaccini”

A Milano saranno allestiti "per eseguire tamponi rapidi a studenti e personale scolastico e per effettuare vaccinazioni antinfluenzali per adulti e bambini, grazie alla collaborazione tra Ats Città Metropolitana di Milano e il Comune". Lo rende noto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera. "Ats Città Metropolitana di Milano - spiega Gallera - in collaborazione con la Protezione civile milanese, Esercito Italiano, Aeronautica Militare e Asst Santi Carlo e Paolo, coordinerà le attività dei 'drive through' dei parcheggi di via Novara (Trenno) e di viale Nuvolari (Romolo), negli spazi messi a disposizione dal Comune, per l'effettuazione dei tamponi rapidi ad alunni e a operatori scolastici. Le due aree saranno organizzate dall'Esercito Italiano e si aggiungono all'altro punto tamponi di Linate gestito dall'Aeronautica Militare". Per quanto riguarda i vaccini antinfluenzali, dal 9 novembre lo spazio Cattedrale della Fabbrica del Vapore, in collaborazione con l'Asst Fatebenefratelli Sacco, sarà destinato alle donne in gravidanza (dal lunedì al venerdì) e dal 16 novembre anche ai bambini dai 2 ai 6 anni. Inoltre, sono previste quattro giornate (21, 22, 28 e 29 novembre) dedicate alla vaccinazione antinfluenzale dei bambini dai 2 ai 6 anni. Il Comune ha messo a disposizione 9 CAM e i centri sportivi di MilanoSport Saini e Cambini-Fossati, in collaborazione sempre con l'ASST Fatebenefratelli Sacco e con gli specializzandi dell'Università degli Studi di Milano. Nella seconda metà di novembre, i cittadini che rientrano tra i soggetti a rischio a cui è destinata la vaccinazione gratuita potranno recarsi in 8 centri socio-ricreativi per anziani, messi a disposizione dal Comune di Milano. Gli spazi saranno gestiti con l'aiuto dei medici di medicina generale. In piazzetta Reale, infine, il Comune allestirà un tendone con la Protezione civile e in collaborazione con Asst Nord Milano. Anche questo punto sarà attivo nella seconda metà di novembre.

18:25 - Rider in corteo non autorizzato a Milano, presidio in Duomo

Oltre un centinaio di rider è in corteo a Milano. Si tratta di una manifestazione non annunciata né autorizzata dalla questura che sta creando problemi alla circolazione stradale. Il gruppo era partito da via Torino e ha attraversato il centro fino ad arrivare a piazza Duomo, dove resterà lì in presidio.

18:20 - Nel Milanese 2.829 casi, 999 nel capoluogo

Con 32.337 tamponi effettuati è di 6.804 il numero di nuovo positivi in Lombardia, una percentuale dunque del 21%. Sono 475 i ricoverati in terapia intensiva, 40 più di ieri e 4.740 i pazienti negli altri reparti, con un aumento di 334. Sono stati 117 i decessi, per un totale complessivo di 17.752. Per quanto riguarda le Province, 2.829 casi si sono verificati a Milano, di cui 999 in città; 1192 a Varese. 838 a Monza, 459 a Como, 294 a Pavia, 230 a Mantova, 185 a Bergamo, 169 a Lecco, 150 a Sondrio, 107 a Cremona, 99 a Brescia e 58 a Lodi.

16:04 - Ordine commercialisti Milano: "Preoccupa operatività in studi"

L'Ordine dei commercialisti di Milano, presieduto da Marcella Caradonna, esprime "preoccupazione" per "l'impatto che l'emergenza sanitaria sta avendo nella operatività di molti studi". La numero uno dei professionisti del capoluogo lombardo fa sapere che "molti colleghi sono costretti, al fine di tutelare la propria salute e quella dei loro familiari, a periodi di isolamento forzato che generano non poche difficoltà nella gestione degli studi e rendono, di fatto, impossibile il rispetto delle scadenze fiscali per i clienti. Ne consegue che il professionista, già spesso penalizzato per la crisi economica che sta colpendo il Paese, per rispettare le norme di prevenzione imposte dal diffondersi del contagio si trovi costretto anche a farsi carico di eventuali sanzioni legate al mancato rispetto delle scadenze. Sarebbe, quindi, importante che si venisse incontro anche a situazioni di questo genere, consentendo ai clienti degli studi di professionisti colpiti dal Covid-19 di ottenere una proroga dei termini, che tenesse conto del decorso della malattia, o dell'isolamento fiduciario", aggiunge. Caradonna rammenta, poi, che "esiste un disegno di legge presentato in Senato che affronta le problematiche del professionista in malattia (primo firmatario il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, ma sottoscritto da esponenti di tutti gli schieramenti politici, che mira ad ottenere il differimento delle scadenze, se il lavoratore autonomo si ammala, o subisce infortuni, ndr), ma oggi per molte piccole realtà l'assenza del professionista per diversi giorni diventa una vera e propria criticità". Ecco perché, si chiude la nota dei commercialisti milanesi, bisogna "prevedere subito forme di agevolazione per casi simili sarebbe, di certo, un gesto di attenzione importante per la nostra categoria fortemente impegnata nel supportare le aziende e le famiglie in un momento così difficile". 

14:39 - Imbrattati murales dedicati a medici dell'ospedale Sacco

A Milano nel Municipio 8 sono stati imbrattati questa notte dei murales dedicati a medici e infermieri del vicino ospedale Sacco. Lo denuncia sulla sua pagina Facebook il Municipio 8, postando delle foto dei murales imbrattati. "Questa notte qualche vigliacco ha vandalizzato i murales dedicati a medici ed infermieri dell'ospedale Sacco, realizzati dalle associazioni del territorio e sostenuti dal Municipio 8 - si legge nel post -. Prenderemo provvedimenti e presenteremo un esposto, chiedendo anche di visionare i filmati delle telecamere! Non c'è spazio per gli incivili".

14:24 - Arcivescovo Delpini in buone condizioni di salute 

Continuano a essere buone, senza sintomi particolari, le condizioni dell'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, risultato positivo al Covid-19 il 30 ottobre. Monsignore - fanno sapere dalla diocesi - prosegue il periodo di isolamento previsto "in un clima di preghiera e con serenità, seppure con il dispiacere di non poter partecipare alle celebrazioni e agli impegni pubblici previsti". In particolare - viene spiegato - l'Arcivescovo non potrà presiedere la tradizionale Messa per la Festa di San Carlo Borromeo, prevista per domani alle 17.30 in Duomo, che sarà presieduta da Monsignor Giuseppe Merisi, Vescovo emerito di Lodi.

13:50 - Gallera: "Medici di Milano chiedono lockdown? Noi seguiamo Iss"

"Noi le valutazioni le facciamo sulla base delle indicazioni dell'Iss, che fornisce i dati e gli indici ufficiali sulla base dei quali vengono assunte le decisioni (+RPT+ che fornisce i dati e gli indici ufficiali sulla base dei quali vengono assunte le decisioni). Così l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha commentato la richiesta del presidente dell'Ordine dei Medici di Milano (Omceo), Roberto Carlo Rossi, di un "lockdown immediato" per la città perché "la situazione sia nelle strutture sanitarie ospedaliere che anche nella medicina del territorio è diventata insostenibile". "Siamo contenti di una mobilitazione dell'Ordine di Milano e spero che questo comporti il fatto che i medici di medicina generale diventino fortemente protagonisti nell'eseguire i tamponi nei loro studi o nei luoghi che metteremo a disposizione" ha detto Gallera a margine dei lavori del Consiglio regionale. "Questa sensibilità del presidente dell'Ordine - ha aggiunto - spero che si traduca nell'aiutare il sistema sanitario nei prossimi giorni".

12:30 - Nelle Rsa milanesi arriva 'Eccomi!', per comunicare con familiari

La tecnologia, con grandi schermi e potenti connessioni, sbarca in dieci residenze per anziani del territorio milanese per colmare la distanza tra gli ospiti e i propri cari portata dall'emergenza Covid. Si chiama 'Eccomi?' il progetto promosso da Fondazione Amplifon, Cisco, Durante e Comune di Milano, con l'appoggio di Uneba Lombardia, nato per offrire agli ospiti delle residenze per anziani un nuovo strumento per comunicare con la famiglia o con gli amici . A partire da oggi in dieci strutture per l'accoglienza e la cura degli anziani, è attiva una postazione di telepresenza Cisco Webex DX80: una soluzione che offre alle persone, attraverso uno schermo da 24 pollici, la possibilità di comunicare con i propri cari anche in video, con gesti semplici come fare una telefonata e con un'altissima qualità di immagine e suono, per un'esperienza molto vicina al dialogo di persona. I familiari degli ospiti possono usare per collegarsi qualsiasi dispositivo connesso a internet: smartphone, Pc o tablet. Il progetto al momento coinvolge 2100 persone anziane. "Il lockdown ha determinato una situazione di isolamento prolungato, che va combattuto con tutte le nostre forze - ha commentato Maria Cristina Ferradini, Managing Director di Fondazione Amplifon -, non solo perché ne va della qualità, della vita quotidiana e della loro serenità, ma anche perché può generare anche problematiche di ordine cognitivo e relazionale". 

12:06 - Giuseppe Sala: "Il Dpcm? Ogni parola inopportuna, si sta lavorando"

"Preferirei aspettare a parlare del nuovo Dpcm, ogni parola rischia di essere inopportuna. Si sta lavorando, posto che sarà fatto dal governo in intesa con la Regione". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato del nuovo decreto del governo, con le nuove misure per limitare il contagio da Covid, nel corso di una conferenza stampa online per la presentazione del progetto 'Eccomi!', per mettere in collegamento gli anziani nelle Rsa con i loro cari all'esterno. Sala ha poi parlato dell'emergenza sanitaria che la città sta affrontando. "Si sta lavorando però quello che voglio dire è che da questa difficile situazione si uscirà solo tutti insieme se tutti potranno dare il loro contributo. La comunità è larga ed è fatta di tante facce, aziende, persone, tante volontà per cui anche da questo punto di vista Milano può dare qualcosa in più, essere un esempio di cambiamento. La nostra città ha 26 secoli di di storia ed è evidente che tutte le volte che è stata costretta a cambiare è riuscita a dare il suo meglio, penso che sarà così anche questa volta. Questa crisi è più faticosa perché inattesa, ma noi usciremo trasformati e credo che potremo essere ancora un grande esempio per tutto il Paese".

10:12 - Avvocati a Bonafede: " Problemi al Tribunale di Sorveglianza"

Il Tribunale di Sorveglianza di Milano "in questo momento più di altri deve poter continuare a funzionare, anzi dovrebbe essere ancora più efficiente di prima", perché "deve farsi carico di tutte le decisioni che s'impongono con urgenza in ragione dell'effetto dirompente che può avere il rischio pandemico" nelle carceri. I problemi che si stanno verificando alla Sorveglianza sono uno dei temi affrontati dagli avvocati della Camera penale di Milano in una lettera al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Il Tribunale di Sorveglianza milanese, spiegano i penalisti, "ha un enorme carico di attività da gestire. L'arretrato è sempre stato significativo, tant'è che ad esempio l'esecuzione delle pene sospese, per le quali soggetti liberi abbiano chiesto di fruire di misure alternative, sopraggiunge dopo diversi anni". Oggi, aggiungono, "la situazione rischia di peggiorare ulteriormente". E ancora: "Da quel che abbiamo appreso dal Presidente del Tribunale di Sorveglianza i sistemi informatici di tale Ufficio appaiono non adeguati per affrontare l'emergenza". Appare anche "necessario dotare il Tribunale di Sorveglianza di Milano di ulteriori aule di udienza, adeguatamente attrezzate (anche per le videoconferenze), in modo da consentire la prosecuzione della sua indispensabile attività, in un periodo in cui il rischio di contagio in carcere va scongiurato con ogni strumento". I legali nella lettera apprezzano il recente decreto che ha portato alla "introduzione dello strumento telematico per il deposito degli atti da parte dei difensori nei processi penali". È indispensabile, però, "che i funzionari di cancelleria e segreteria possano collegarsi ai sistemi" anche "da remoto, perché altrimenti il rischio di paralisi del sistema amministrazione della giustizia diviene altissimo". 

7:18 - Rifiuta mascherina e colpisce dipendente Comune: denunciato

Un uomo di 54 anni è stato denunciato dalla polizia locale dopo aver colpito con un pugno al volto una dipendente comunale in un ufficio di Milano che gli aveva chiesto di indossare la mascherina. È accaduto attorno alle 13 di ieri agli sportelli dell'anagrafe di via Larga, dove il 54enne con problemi psichiatrici si è presentato senza la mascherina. Alla richiesta della dipendente di coprirsi il volto, l'uomo ha reagito violentemente e l'ha colpita con un pugno prima di essere fermato dall'agente della Locale in servizio nell'ufficio.

7:14 - morta a Milano moglie Guido Crepax, era sua Valentina

Ieri è morta all'Ospedale Policlinico di Milano Luisa Mandelli, moglie di Guido Crepax, il creatore di Valentina. Ne dà notizia la famiglia, Nata il 25 dicembre 1937 a Trieste avrebbe compiuto 83 anni il prossimo Natale. Da pochi giorni era stata colpita dal virus Covid-19 e ricoverata al Policlinico con una grave polmonite interstiziale. Lascia i tre figli Antonio, Caterina e Giacomo che dalla morte del padre (2003) ne hanno raccolto l'eredità culturale e come Archivio Crepax tutelano e ripropongono il ricco patrimonio di immagini e contenuti frutto del lavoro del celebre fumettista milanese. "La mamma è sempre stata il nostro punto di riferimento nella vita di tutti i giorni", ricordano Antonio, Caterina e Giacomo, "molto presente negli studi come nei problemi personali, mentre papà era una fonte inesauribile d'ispirazione e un perfetto compagno di giochi". Per anni Luisa aveva lavorato dietro alle quinte contribuendo al successo del marito e occupandosi interamente della gestione della famiglia e della casa, così da permettergli di dedicarsi interamente al suo lavoro.