In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Incendio Notre Dame, l'arcivescovo di Milano: "Il Duomo non corre gli stessi rischi"

Lombardia
Il Duomo di Milano. (La Presse)

“Un simbolo che brucia è un lutto per tutti: questo rogo ha colpito un simbolo religioso, della storia, il luogo di convergenza di una civiltà" ha commentato l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini 

Condividi:

Secondo l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, il Duomo non corre gli stessi rischi della Cattedrale di Notre Dame, devastata dall'incendio divampato lunedì 15 aprile (VIDEO - FOTO). "Il Duomo di Milano è costruito in un'altra maniera - ha spiegato Delpini a margine della cerimonia per il ricordo dei martiri della Resistenza - non mi pare che ci siano rischi di questo genere. Credo che tocchi agli ingegneri e agli addetti alla prevenzione vedere le cose che succedono, ma non mi pare che ci siano rischi di questo genere a Milano".

Delpini: “Una ferita per tutta l'Europa”

Delpini ha commentato l'incendio della cattedrale di Notre Dame definendolo "una ferita comune per tutta l'Europa. Sto pensando a come esprimere la solidarietà alla Chiesa francese e alla città di Parigi - ha proseguito l'arcivescovo - Un simbolo che brucia è un lutto per tutti: questo rogo ha colpito un simbolo religioso, della storia, il luogo di convergenza di una civiltà". Per Delpini, "c'è solo da soffrire con chi si sente particolarmente coinvolto e assicurare quella solidarietà che guarda al futuro e che spera di avere Notre Dame come luogo di preghiera". "È uno spettacolo impressionante, che ha intaccato un'immagine in cui tutti si riconoscono e che tutti riconoscono essere un patrimonio condiviso - ha poi aggiunto l'arcivescovo -. Per questo siamo tutti addolorati e impressionati e col cuore sospeso, perché è un luogo che rappresenta la civiltà di cui facciamo parte".