Vediamo i tanti modi di preparare uno dei cibi più eclettici della cucina. Strapazzate, all'occhio di bue, sode: ecco consigli e ricette
L’uovo è un alimento molto importante in cucina, da consumare da solo oppure da inserire in infinite ricette, dolci o salate. Le uova hanno anche il vantaggio di poter essere preparate in modo veloce e semplice e quindi non serve essere particolarmente abili per potersi garantire un piatto gustoso e ricco. Ecco allora alcuni modi in cui è possibile cucinare le uova.
Uova strapazzate
Le uova strapazzate rappresentano uno dei secondi piatti a base di uova più facili e veloci da preparare. Per prepararle basta rompere le uova e sbatterle con sale e pepe. A piacere potete aggiungere del latte, infine bisogna versare il tutto in una padella dove si dovrà sciogliere prima una piccola noce di burro. Bastano cinque minuti e il piatto è pronto: si tratta di una proposta ottima anche per colazione, da servire con prosciutto e pane tostato.
Uova sode
Mettere le uova in un pentolino e ricopritele di acqua fredda. Ponete il pentolino sul fuoco e fate arrivare a bollore. Aspettate una decina di minuti, poi togliete dal fuoco e fate raffreddare le uova. Per riuscire a sgusciarle senza scottarvi potete passarle sotto l'acqua fresca prima di aprirle.
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Uovo barzotto
Si tratta di una versione a metà tra l'uovo alla coque e l'uovo sodo, in cui l’albume è rappreso mentre il tuorlo è sciolto. In questo caso l’uovo bollito deve cuocere per cinque minuti esatti.
Uova alla coque
Mettere le uova in un pentolino con l'acqua. Fate bollire, poi aspettate altri 3 minuti per uova di dimensioni medie e fredde di frigo. Per uova a temperatura ambiente bastano 2 minuti. Una volta pronte, vanno scolate e poggiate sul portauovo, qui andranno battute delicatamente con un cucchiaino per rompere il guscio e gustare l'interno.
Uova in camicia
Versate l'acqua in un pentolino, accendete il fuoco moderato e versate l'aceto di vino bianco e il sale grosso. Quando l'acqua inizierà a bollire leggermente, abbassate la fiamma e con una frusta mescolate sempre nello stesso verso per creare un vortice. A questo punto rompete un uovo in una piccola ciotolina e versatelo al centro del vortice. Cuocete l'uovo in questo modo per 2 minuti. Scolate l'uovo e adagiatelo sul piatto o, ancora meglio, su del pane abbrustolito.
Uova al tegamino (occhio di bue)
In una padella antiaderente scaldate un filo d'olio. Rompete le uova stando attenti a lasciare intatto il tuorlo e fatele soffriggere a fiamma bassa per circa 3 minuti. Regolate il sale e il pepe a piacere e poi con una paletta prendetele da sotto e servitele.
Uovo a 65 °C
Questa tipologia di cottura porta l'uovo ad avere una consistenza molto particolare, molto morbida. Mettete 3 litri d’acqua in una pentola grande, mettete il coperchio e fate arrivare l’acqua a 70 °C; a questo punto spegnete il fuoco, inserite il termometro, aspettate che la temperatura scenda a 65 °C e versate delicatamente l’uovo in acqua. Quando la temperatura avrà raggiunto 64.5 °C rimettete la pentola sul fuoco ma sul fornello più piccolo. Ora continuate a cuocere l’uovo per circa un’ora, accendendo e spegnendo il fuoco quando si superano i 65 °C.
Uovo marinato
Si tratta del tuorlo d'uovo marinato di Carlo Cracco. Sgusciare un uovo (deve essere freschissimo) e dividere il tuorlo dall’albume. Tenete il tuorlo da parte e nel mentre preparate una miscela di purea di fagioli, sale e zucchero in quantità uguali. Distribuite metà della miscela in una ciotola. Adagiare il tuorlo al centro e ricoprirlo interamente. Lasciarlo riposare per 4 ore in frigorifero. Dopodiché lavate velocemente il tuorlo in acqua per rimuovere la marinatura. L’uovo marinato è pronto per essere servito.