Tagliolini al tartufo bianco, la ricetta del primo piatto gustoso

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Tra i primi piatti più raffinati e gustosi della cucina italiana, ci sono sicuramente i tagliolini al tartufo bianco. Dal gusto intenso e dalla presentazione elegante, la ricetta è alla portata di tutti. Vediamo come preparare la ricetta di questo primo piatto ricercato

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Se si desidera preparare un primo piatto gustoso e raffinato ma al contempo veloce da realizzare, i tagliolini al tartufo bianco sono una delle scelte migliori. Dal procedimento estremamente semplice, la ricetta è certamente d’effetto. Piatto dal profumo inconfondibile, è forse il re della tradizione regionale piemontese e unisce due prodotti tipici della regione nord-occidentale, i tagliolini o tajarin, e il tartufo bianco d’Alba. Dal gusto delicato, differisce dal tartufo nero per la sua maggior pregiatezza. Tra i due infatti il tartufo bianco è molto più raro. Ottimo da gustare anche crudo a lamelle sottili, nasce però come miglior accompagnatore per la famosa pasta all’uovo piemontese.

Tagliolini al tartufo bianco: il Piemonte a tavola

Tra i simboli della tradizione culinaria piemontese, i tagliolini sono in realtà i tajarin, per tutti i piemontesi. Lunghi, sottili e dal colore giallo acceso, differiscono dalle tagliatelle perché sono più sottili. Diffusi in tutta la regione fin dal Quattrocento, sono una pasta fresca, ricca di tuorli e, per questo, considerata da sempre una ricetta sostanziosa adatta ai giorni di festa e alla domenica. La tradizione vuole che si preparino unendo farina bianca, semola e tuorli d’uovo in quantità: questa caratteristica rende l’impasto particolarmente elastico e meno semplice da lavorare rispetto alle altre paste all’uovo. Da tirare rigorosamente a mano e con energia, la sfoglia viene poi arrotolata e tagliata in fini listarelle, i tajarin, che prima della cottura dovranno essere messi a riposo in poca farina di mais. Il metodo di lavorazione e di riposo donano a questa pasta fresca il colore giallo intenso, una grande croccantezza e corposità.

Conosciuto fin dal Trecento, il tartufo bianco d’Alba è fra gli ingredienti più pregiati della cucina piemontese, ma anche italiana. In competizione con il più conosciuto tartufo nero tipico del Centro Italia, il tartufo bianco ha origine nella zona delle Langhe, del Monferrato, del Roero e dell’Astigiano e la sua capitale è la città di Alba. Qui, ogni anno a partire dal 1929 si celebra la Fiera del Tartufo, dove il re è quel fungo dal sapore intenso e inconfondibile.

Ingredienti per i tagliolini al tartufo bianco

  • 300 g di tagliolini all’uovo
  • 100 g di burro
  • 50 g di Parmigiano Reggiano
  • 1 tartufo bianco (circa 4 g a persona)

Procedimento per preparare i tagliolini al tartufo bianco

Per prepare i tagliolini al tartufo bianco, il procedimento è davvero semplice. Ciò che fa davvero la differenza qui sono gli ingredienti, che devono essere freschi e di qualità e, nel caso dei tagliolini, preparati come vuole la tradizione regionale.

Per prima cosa, prendere il tartufo bianco e pulirlo con l’aiuto di un pennello a setole semirigide o un panno umido, così da eliminare i residui di terra. Nel frattempo, far bollire abbondante acqua in una pentola e salarla una volta raggiunto il bollore. Immergere quindi i tagliolini e lasciar cuocere per massimo 4 minuti. Mentre la pasta cuoce, prendere una padella antiaderente e far sciogliere il burro. Grattugiare circa un quarto di tartufo e unirlo al burro, salando a piacere. Scolare quindi i tagliolini e versarli in padella, facendoli saltare con burro e tartufo grattugiato per 1 minuto. Unire a piacere il parmigiano e mescolare per far amalgamare ingredienti e sapori. Impiattare quindi i tagliolini al tartufo bianco e, al momento di servirli, prendere ciò che rimane del tartufo e ridurlo in lamelle sottilissime con l’apposita grattugia, da cospargere sul piatto.

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