Dalle carote agli spinaci, le verdure autunnali da coltivare in casa. FOTO
L'autunno è un'ottima stagione per seminare e trapiantare alcune delle verdure più buone e salutari da consumare durante l'inverno, come spinaci, cavoli e ravanelli. Ecco come creare un orto in giardino o sul balcone. LA FOTOGALLERY
L’aglio è un ortaggio indispensabile in cucina e dalle notevoli proprietà benefiche. Si pianta lo spicchio o bulbillo d’aglio, che darà vita alla pianta. Non necessita particolari cure, si adatta a quasi tutti i terreni, anche a quelli poveri e sabbiosi, e a quasi tutte le condizioni climatiche resistendo anche al freddo intenso
Dieta vegetariana, quali cibi consumare: esempio di menù equilibratoLa carota è un ortaggio non particolarmente difficile da coltivare ma che richiede un terreno soffice e sabbioso. La pianta non ama i trapianti, quindi è meglio seminarla. In seguito, non ha bisogno di essere irrigata troppo di frequente. Le carote sono la principale fonte di beta-carotene, precursore della vitamina A ad azione antiossidante e antitumorale, benefico per la pelle, per il cuore e per gli occhi
Come creare un piccolo angolo di erbe aromatiche per orto e balconeCavolfiore e cavolo verza sono facili da coltivare e indispensabili per le ricette invernali, in zuppe e minestre e come contorno. Sono verdure invernali che resistono anche al gelo. Tra le caratteristiche benefiche dei cavoli spiccano le proprietà antinfiammatorie. Contengono inoltre ferro, fibre, vitamine e antiossidanti
Le cipolle sono un ortaggio indispensabile in cucina, e ne esistono di tante varietà, dalla dorata a quella bianca, passando per le celebri cipolle rosse di Tropea. Si tratta di una verdura da bulbo, che si coltiva in ciclo annuale. Resiste molto bene al freddo, tanto da poter esser piantata in autunno e passare l’inverno in campo. Non ama sono le escursioni climatiche troppo forti e predilige le aree soleggiate
Gli spinaci sono ortaggi molto vantaggiosi da coltivare nell’orto o sul balcone, perché crescono rapidamente e resistono al freddo. Si possono seminare o trapiantare; non richiedono particolari cure ma non amano la siccità. Dal punto di vista nutritivo, oltre al ferro forniscono anche un ottimo apporto di vitamine
Il carciofo è una pianta perenne. La sua coltivazione è tipicamente invernale o primaverile. Richiede un po’ più di spazio rispetto ad altre piante; predilige un clima mite, sbalzi di temperatura e inverni troppo rigidi possono danneggiare la pianta. I carciofi sono una fonte preziosa di potassio e sali di ferro, un depurativo naturale per il fegato
La pianta di finocchi non ama gli eccessi di freddo e teme il troppo caldo: le temperature sotto i 7 gradi e quelle sopra i 30 gradi sono dannose. Inoltre, ha bisogno di tanta luce. Si può seminare o trapiantare in primavera o in autunno; il terreno va mantenuto umido. Si consuma cotto e crudo e ha ottime proprietà digestive e depurative
La barbabietola, o rapa rossa, si coltiva per consumarne la radice, che si mangia solitamente come verdura cotta, anche se è buona anche cruda, in insalata. Coste e foglie si possono usare cotte, come gli spinaci. Questo ortaggio è adattabile a diversi tipi di terreno. Ama un suolo costantemente bagnato, teme la siccità e non richiede il pieno sole
La lattuga è un’insalata che si coltiva come pianta annuale. Ama temperature abbastanza fresche e per questo è un ortaggio ideale da coltivare in autunno e primavera. È una pianta non molto esigente in termini di spazi e sostanze nel terreno, che si può coltivare volendo anche in vaso sul balcone
I ravanelli sono ottimi in insalata, e molto salutari: contengono vitamina B e C, potassio, fosforo, calcio e ferro. Il clima per far crescere bene la pianta di ravanello non deve essere troppo caldo: ama una buona esposizione solare ma un clima temperato o fresco
Il prezzemolo è semplice da seminare e coltivare e produce velocemente e in abbondanza, per questo è interessante per l’orto domestico. Il suo uso in cucina è diffusissimo. Le piante temono il gelo, ma dopo l’inverno generalmente non muoiono, e in primavera rifioriscono
La rucola è una delle insalate più particolari, per via del suo caratteristico sapore piccantino. Ha un buon contenuto di sali minerali e la ruchetta fresca è anche ricca di vitamina C. La rucola è molto adattabile e facile da coltivare. Teme il ristagno idrico e la siccità, ma resiste bene al freddo
Lo scalogno si mette a dimora nell’orto a fine inverno ed è molto rustico e semplice da coltivare. Come l’aglio non teme temperature prossime allo zero. Si coltiva a partire dai bulbi, non dai semi, e può essere coltivato anche in vaso, irrigandolo con costanza. È ricco di sali minerali e vitamine
L’indivia scarola è una delle insalate invernali più conosciute insieme all’indivia riccia e ai vari tipi di radicchio o cicoria, tutti facilmente coltivabili nell’orto e anche sul balcone. Può essere consumata sia cruda che cotta. Non è una pianta di difficile gestione e si adatta bene al freddo
Il sedano viene sempre trapiantato nell’orto, perché la sua fase iniziale di crescita è molto lenta. Si usa per insaporire zuppe e minestre e si consuma anche fresco, come snack depurativo e leggero da sgranocchiare. Ama i climi temperati e teme il gelo
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