In Evidenza
Altre sezioni
altro

La lunga discesa, un graphic novel contro la violenza di strada

Lifestyle

Gabriele Lippi

L'adattamento a fumetti del romanzo di Jayson Reynolds, pluripremiato negli Stati Uniti, approda in Italia pubblicato da Tunué

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Un proiettile, un lutto, un ascensore. Sono gli elementi che compongono La lunga discesa, graphic novel di Jason Reynolds illustrato da Danica Novgorodoff, successo straordinario di pubblico e critica negli Stati Uniti, pubblicato in Italia da Tunué (cartonato, 208 pagine a colori, 21 euro). Un coming of age dall’impronta fortemente educazionale che ha raccolto in patria, tra gli altri, il Coretta Scott King Honor, il Time Best YA Book of All Time, il Los Angeles Times Book Prize, l’Edgar Allan Poe Award.

La trama

Will sta giocando a basket in un playground quando suo fratello Shawn viene ucciso con un colpo di pistola sotto i suoi occhi e la sua vita viene improvvisamente travolta. Will non ha visto chi ha sparato ma ha un’idea chiara in testa, ed è cresciuto secondo un codice molto preciso, fatto di tre semplici regole: 1) Non piangere; 2) Non fare la spia; 3) Cerca vendetta. Non ci sono altre possibilità, nel ghetto si è sempre fatto così.

Will prende dal cassetto la pistola del fratello ed esce di casa, entra nell’ascensore per fare i sette piani che separano il suo appartamento dal piano terra, uscire dal cancello e recarsi a casa dell’uomo che è sicuro abbia ucciso Shawn. Ma quel viaggio di 60 secondi in ascensore diventa un viaggio nella memoria familiare e amicale, con un personaggio diverso che gli fa visita per ogni piano, tutti con una storia molto simile alla sua, che hanno deciso di seguire quelle tre regole o che ne sono stati vittima, tutti accomunati da un’unica ineluttabile fine: la morte.

Educativo ma non didascalico

Il viaggio di Will, la sua discesa verso quello che rischia di essere il suo inferno personale, è un messaggio fortissimo per tutti i giovani cresciuti in contesti disagiati dominati dalla violenza. Un libro profondamente radicato nel contesto culturale afroamericano ma trasportabile anche su realtà geografiche diverse, che contiene una evidente e manifesta finalità educativa senza risultare mai didascalico, anzi, con un’architettura narrativa brillante costruita sugli archetipi della catabasi (che in questo caso avviene per mezzo di un ascensore) e la visita delle anime dei cari trapassati. Un mix tra tragedia greca e racconto dickensiano che coinvolge il lettore fino all’ultima pagina.

I disegni e i colori

I disegni di Danica Novgorodoff, caratterizzati da un tratto lieve e delicato e dall’elegante colorazione acquerellata, danno al tempo stesso spessore e leggerezza a una storia cupa ma intrisa di speranza, conferendo a La lunga discesa un valore artistico senza dubbio rilevante almeno quanto il suo peso educativo e sociale e la qualità della sua scrittura.

Jayson Reynolds e Danica Novgorodoff, La lunga discesa. Il Graphic Novel, Tunué, 208 pagine a colori, 21 euro

Leggi gli altri approfondimenti sul mondo dei fumetti di FUMETTOPOLIS