Concordato Stato - Chiesa, un francobollo celebra i 40 anni degli Accordi di Villa Madama
LifestyleL'emissione è accompagnata da un bollettino illustrativo firmato da Margherita Boniver, Presidente della Fondazione Bettino Craxi, e da Giovanni Orsina, presidente del Comitato storico-scientifico della stessa fondazione
Sono trascorsi 40 anni dagli Accordi di Villa Madama, cioè dalla nuova versione del Concordato sottoscritto con la Chiesa Cattolica, e l'evento è stato celebrato con l'emissione di un francobollo commemorativo (in emissione congiunta con lo stato della Città del Vaticano). La vignetta del francobollo (valido per la posta ordinaria) raffigura una veduta dall'alto di Villa Madama, imponente edificio cinquecentesco sulle pendici di Monte Mario a Roma realizzato da un progetto di Raffaello, su cui si evidenziano le firme dei responsabili dell’epoca (il Segretario di Stato Vaticano Cardinale Agostino Casaroli e il Presidente del Consiglio italiano Bettino Craxi) apposte sul Concordato tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana, siglato a Villa Madama il 18 febbraio 1984.
Il bollettino illustrativo
L'emissione è accompagnata da un bollettino illustrativo firmato da Margherita Boniver, Presidente della Fondazione Bettino Craxi, e da Giovanni Orsina, presidente del Comitato storico-scientifico della stessa fondazione.
L'accordo fra la Santa Sede e la Repubblica Italiana
L’accordo di Villa Madama, noto anche come nuovo concordato, o concordato bis, fu un accordo politico stipulato il 18 febbraio 1984 tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana allo scopo di modificare consensualmente i contenuti del concordato sottoscritto, nell’ambito dei Patti Lateranensi del 1929, fra la Santa Sede e il Regno d’Italia. È stato ratificato con Legge 25 marzo 1985, n. 121. L’accordo è costituito da una serie di punti con cui si intende "regolare le condizioni della religione e della Chiesa in Italia" e consta di quattordici articoli.