Il Terzo Paradiso di Pistoletto arriva a Courmayeur, inaugurata opera d'arte in Val Ferret
LifestyleL'installazione è composta da ceppi di abeti locali, già tagliati e dislocati su uno spazio di 54 metri. È pensata per durare almeno 15 anni. Anche la località valdostana diventa così "un'ambasciata" della realtà immaginata dall'artista biellese, che simboleggia "il passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza"
In Val Ferret, a Courmayeur, è stata presentata al pubblico la nuova installazione di Michelangelo Pistoletto dedicata al Terzo Paradiso, realtà immaginata dall’artista in cui natura e uomo si intersecano e coesistono. L’opera – composta da un gruppo di tronchi di abete locali, già tagliati – copre un’area di 54 metri ed è pensata per durare almeno 15 anni. Alcuni ceppi sono stati coperti con dischi di acciaio specchiante. “Il Terzo Paradiso – spiega Pistoletto - vuole sottolineare il nesso tra il cielo e la terra e le sue biodiversità, così come il senso della misura, della proporzione, dell’armonia, da applicare non solo in termini quantitativi ma anche qualitativi ed etici. Il Terzo Paradiso significa il passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza."
L'opera in Val Ferret
L’opera nasce per ispirare una trasformazione della società, riassumendo in un unico segno – due cerchi esterni, un cerchio centrale – la complessità dell’esistente. Dall’unione tra i poli opposti della natura e dell’artificio scaturisce uno spazio liminale carico di potenzialità, generatore di rinascita.
Il Terzo Paradiso nel mondo
Anche la Val Ferret diventa così casa del progetto culturale con cui Pistoletto – artista, pittore, scultore e scrittore biellese – vuole promuovere il Terzo Paradiso, progetto culturale teorizzato nel libro “Terzo Paradiso”, edito da Marsilio e pubblicato per la prima volta nel 2007. Iniziative simili si sono già svolte in numerose città italiane, oltre che a Tokyo, Addis Abeba, Medellin e Sarajevo, tutte località diventate "ambasciate" del Terzo Paradiso.