Lo scrittore, esponente del genere poliziesco americano, ha appena pubblicato "Città in fiamme", primo volume di una trilogia. I prossimi due romanzi sono già stati scritti e usciranno, rispettivamente, nel 2023 e nel 2024. Poi, più nulla
È considerato uno dei più rappresentativi esponenti del genere poliziesco americano, ha venduto best sellers in tutto il mondo e con la Trilogia del Cartello ha fatto conoscere l'orrore del narcotraffico a un vasto pubblico. Adesso Don Winslow ha deciso di smettere di scrivere. Sessantotto anni, un passato da investigatore privato, Winslow ha appena pubblicato "Città in fiamme", primo volume di una nuova trilogia. I prossimi due romanzi sono già stati scritti e usciranno, rispettivamente, nel 2023 e nel 2024. Poi, più nulla.
La lotta sui social contro la destra radicale
"Sento il dovere di mettere i miei talenti, qualunque essi siano, al servizio del mio paese", ha spiegato Winslow a Sky TG24. Fiero oppositore di Trump e del trumpismo, lo scrittore ha deciso di impegnarsi a tempo pieno in una battaglia contro la destra radicale, battaglia che - ha aggiunto - "oggi si combatte sui social media".