Etna Comics, i vincitori della terza edizione del Premio Coco 2021

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Dedicato al fumettista siciliano Giuseppe Coco, il riconoscmento è dedicato agli autori che si sono distinti nell'ultimo anno. In attesa del ritorno in presenza del festival, la premiazione si è tenuta in diretta streaming

Per il secondo anno consecutivo l’evento siciliano dedicato al fumetto e alla cultura Pop Etna Comics si è tenuto in streaming. Con la promessa di tornare in presenza a giugno 2022, la direzione del festival ha comunque voluto assegnare i suoi Premi Coco. Arrivato alla terza edizione, si tratta di un riconoscimento dedicato ai migliori autori e alle migliori serie italiane.

Il Premio Coco

La premiazione si è svolta il 18 ottobre in diretta streaming sui canali della rivista MegaNerd. Il Premio Coco è stato ideato in ricordo del cartoonist e illustratore siciliano Giuseppe Coco ed è destinato ai fumettisti italiani che si sono messi maggiormente in luce tra il 2020 e il 2021. La giuria era composta dai giornalisti di Sky TG24 per la sezione ‘Fumettopolis’, l’editor DeAgostini Elisabetta Sedda, la direttrice della Galleria HDE di Napoli Filomena Avagliano, lo scrittore, musicista e speaker radiofonico di Radio 105 Rosario pellecchia, il giornalista de ‘Il Mattino’ Diego Del Pozzo e il giornalista free lance Gianmaria Tammaro. Ecco i vincitori delle diverse sezioni del Premio Coco:

Allo spazio Colibri di via Laghetto una mostra celebra Corto Maltese, l'eroe immortale del grande fumettista Ugo Pratt (Massimo alberico/Fotogramma, Milano - 2016-01-19) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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Genova, a Palazzo Ducale la mostra dedicata a Corto Maltese di Pratt

  • Miglior Sceneggiatore italiano, Moreno Burattini: curatore del personaggio ‘Zagor’, che quest’anno compie i sessant’anni editoriali, ha cominciato a esplorare in maniera inedita il personaggio creato da Guido Nolitta/Sergio Bonelli e Gallieno Ferri. Con la miniserie ‘Zagor: Darkwood Novels’, ha puntato a rinnovare le tematiche tipiche sperimentando uno stile diverso da quello tradizionale.
  • Miglior Disegnatore italiano, Silvio Camboni: con ‘Mickey e l’Oceano Perduto’, sceneggiato da Denis-Pierre Filippi, si è inserito con originalità nella tradizione del fumetto Disney. Le sue tavole mostrano meticolosità nel tratteggio di vignette e nella progettazione minuziosa di location e dettagli.
  • Miglior Colorista italiano, Fabiana Mascolo: in ‘An Unkidness of Ravens’ riesce a donare appeal ai disegni di Marianna Ignazzi, contribuendo a trasformare delle ambientazioni suburbane canoniche in un territorio in cui il lettore viene travolto da sensibilità e inquietudini.
  • Premio Speciale MegaNerd, Barbara Baraldi e Daniele Furnò: per aver trasferito nel mondo dell’Indagatore dell’incubo, Dylan Dog, le emozioni suscitate dalle canzoni di Vasco Rossi. In tre storie (‘Sally’, ‘Albachiara’ e ‘Jenny’), tre donne raccontano la propria vite. A essere premiata dalla giuria è in particolare ‘Jenny’, ispirata da ‘Jenny è Pazza’ una delle prime canzoni del rocker emiliano.
  • Miglior Autore unico, Grazia La Padula: sulle pagine della rivista ‘Linus’, ha saputo comunicare tramite parole e immagini l’importanza di giganti della musica Franco Battiato (nella short story ‘Beta’) e David Bowie (in ‘Helibo Seyoman’).
  • Miglior libro, Vanna Vinci: con il suo ‘Parle-moi d’amour – vite esemplari di grandi libertine’ ha condotto uno studio narrativo sulla condizione femminile nei secoli dell’industrializzazione. Attraverso il politicamente scorretto, questo libro mostra al lettore un ritratto non idealizzato e intenzionalmente discutibile, ricco di zone d’ombra di alcune delle donne più influenti della seconda metà del XIX secolo. Nelle sue tavole, l’autrice fonde l’illustrazione ottocentesca e Art Déco creando un connubio tra bello e grottesco, umorismo e tragedia.
  • Miglior serie, miniserie o collana, Matteo De Longis: con la saga spaziale ‘The Prism’, prova a imporre nuovi standard nello sviluppo narrativo a episodi e nella qualità artistica. Uno storytelling dove le vicende narrate si incontrano con quelle dei nostri giorni: la piaga epocale dell’inquinamento terrestre che assume anche l’oscura iconografia del virus del contagio, la corsa oltre l’atmosfera che passa attraverso marketing, franchise e entertainment, la dimensione musicale che si trasforma in prospettiva multimediale.
  • WOW! eccellenza italiana nel mondo, Andrea Sorrentino: sperimentatore di soluzioni grafiche e storytelling, ha contribuito alle narrazioni degli universi Marvel e Dc con le sue interpretazioni di Wolverine, X-Men, Green Arrow, Batman e il Joker. In particolare, con la saga ‘Gideon Falls’ frutto del sodalizio con il cartoonist canadese Jeff Lemire ha conquistato l’Eisner Award del San Diego Comicon.

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