In un filmato pubblicato sui canali social “Visit Ripatransone”, alcuni artisti e creativi celebrano la tradizionale festa del borgo in provincia di Ascoli Piceno, annullata per il secondo anno consecutivo a causa delle restrizioni anti-Covid. Ma la clip è anche un omaggio al mondo dell’arte e dello spettacolo, e vede il lavoro di diversi professionisti rientrati nella loro terra d’origine dopo esperienze di lavoro in Italia e all’estero
L’evocazione di una festa tipica e un omaggio al mondo dell’arte e dello spettacolo, in sofferenza a causa delle conseguenze economiche della pandemia. Sono questi gli ingredienti alla base di lūmĕn (luce in latino), un video che celebra il Cavallo di Fuoco, lo spettacolo folcloristico-pirotecnico simbolo di Ripatransone, paese in provincia di Ascoli Piceno, impossibile da realizzare per il secondo anno consecutivo a causa delle restrizioni anti-Covid. Il filmato è on air sui canali social “Visit Ripatransone” (YouTube, Facebook e Instagram).
Il video e gli artisti
L’idea è di un gruppo di creativi tornati nella provincia di Ascoli Piceno durante l’emergenza coronavirus dopo esperienze in Italia e all’estero, con la voglia di evocare e ricordare la festa tipica del piccolo borgo. Il video ha voluto far emergere il vuoto creato dalla pandemia, omaggiando il mondo dell’arte e dello spettacolo con una ballerina che danza simboleggiando proprio il Cavallo di Fuoco. Un video evocativo nato dall’idea di due architette ripane, Chiara e Francesca Girolami, tornate in città nel 2020. Ad affiancarle nel progetto anche altri professionisti, tutti originari del posto, tornati anch’essi nel Piceno negli ultimi tempi: l’art director Andrea Castelletti, l’artista e curatore Alex Urso e la comunicatrice Maria Ida Maroni, con la direzione tecnica del batterista Marco Lanciotti, il videomaker Edoardo Lupacchini e il light designer Alberto Belluco. A danzare nel video è la ballerina e coreografa ripana Veronica Vagnoni, i cui movimenti sono impreziositi da fasci di luce funzionali a evocare le scintille del Cavallo di Fuoco che - metaforicamente - cadono a terra e si spengono nel buio. La voce nel video è quella dell’attore e regista Piergiorgio Cinì.
La festa del Cavallo di Fuoco
Il Cavallo di fuoco è una festa che risale al 1682 quando, a Ripatransone, prende vita una fra le manifestazioni folkloristiche e pirotecniche più antiche e singolari d'Italia. In ricordo di quanto successe quell'anno, anno dell'incoronazione della Madonna di San Giovanni a Patrona della Città e Diocesi, i concittadini si trovano ogni anno, nella sera della Domenica dopo Pasqua, a rievocare un evento che è molto di più di un semplice spettacolo di fuochi d'artificio.