Grazie alla tecnologia le verifiche dell’esistenza in vita pensionati che riscuotono all’estero
Al via un progetto di Inps e ministero degli Affari esteri che prevede la possibilità per i pensionati che riscuotono all’estero e che stanno ricevendo da Citibank NA i moduli di richiesta di attestazione dell’esistenza in vita, di rapportarsi con gli uffici consolari tramite un servizio di videochiamata. Si tratta di una iniziativa che risponde ai problemi di quanti hanno subito o subiranno limitazioni negli spostamenti a causa del diffondersi della pandemia da Covid-19, e che prevede diverse modalità per attestare l’esistenza in vita, dalla compilazione dei moduli - con recapito telefonico e l’indirizzo mail, apponendo la propria firma autografa e la data di sottoscrizione, all’invio di una copia digitale di tale modulo, e di un documento d’identità, all’indirizzo di posta elettronica istituzionale del locale ufficio consolare del paese di residenza. Sarà quest’ultimo a contattare il pensionato utilizzando l’indirizzo mail, se presente sul modello, tramite videochiamata, attraverso i servizi più diffusi da Skype a Zoom, da Microsoft Teams a WhatsApp. Dopo la verifica ‘online’ il funzionario dell’ufficio consolare se abilitato al Portale Agenti messo a disposizione da Citibank NA, attesterà l’esistenza in vita attraverso il medesimo portale oppure nel corso della videochiamata inviterà il pensionato a spedire per posta ordinaria il modulo originale di attestazione, datato e sottoscritto, all’indirizzo dell’ufficio consolare. I pensionati, pertanto, per rendere operativo tale servizio di videochiamata, sono invitati ad indicare l’indirizzo di posta elettronica e il recapito telefonico nel modulo di attestazione dell’esistenza in vita da inviare a Citibank NA.
Modalità che potrà essere utilizzata anche da operatori patronato
Come spiega l’istituto di previdenza, la modalità di attestazione dell’esistenza in vita tramite videochiamata - che si aggiunge e non sostituisce le consuete modalità che prevedono la presenza fisica del pensionato presso un soggetto qualificato, abilitato ad avallare la sottoscrizione del modulo di dichiarazione dell’esistenza in vita - potrà essere utilizzata anche dagli operatori di patronato accreditati come testimoni accettabili, abilitati al Portale Agenti. I pensionati avranno quattro mesi a disposizione per assolvere ai propri obblighi, grazie ai numerosi soggetti qualificati che, ai sensi delle legislazioni locali, sono autorizzati ad attestare l’esistenza in vita dei pensionati. Nei casi in cui il pensionato non possa produrre l’attestazione standard Citibank NA accetta i moduli di certificazione di esistenza in vita emessi da autorità locali, quali testimoni accettabili, le cui liste, distinte per Aree geografiche, sono consultabili nel sito di Citibank NA alla pagina web dedicata. Inoltre, la Farnesina , su proposta dell’Inps, ha recentemente emanato una circolare nella quale si invitano le strutture consolari a considerare gli adempimenti relativi all'accertamento dell’esistenza in vita tra i servizi urgenti, indifferibili e garantiti ai pensionati residenti all’estero anche in caso di chiusura a causa dell’emergenza sanitaria. Sul portale internet dell’Inps è disponibile comunque un’apposita pagina dedicata, intitolata ‘Accertamento esistenza in vita dei pensionati che riscuotono all'estero’, contenente informazioni aggiornate su questa campagna di verifica.