Nel caso in cui l'azienda intenda ricorrere a tale strumento di sostegno al reddito, l'assegno ordinario corrisposto dall'Inps verrò integrato dall'azienda fino al 100% della retribuzione
L'Ania, Associazione nazionale tra le imprese assicuratrici, ha condiviso con i sindacati la necessità di integrare il Protocollo con linee guida delle misure per la prevenzione, il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 24 marzo 2020, con specifico riferimento all'accesso alle prestazioni ordinarie del fondo di solidarietà nei casi di riduzione o sospensione dell'attività lavorativa. E' quanto si legge in una nota dell'Associazione, in cui si ricorda che le organizzazioni sindacali che hanno firmato l'intesa sono: First-Cisl, Fisac-Cgil, F.n.a., Snfia e Uilca.
Integrazione da parte dell'azienda dell'assegno Inps
Tali linee guida prevedono in sostanza che, nel caso in cui l'azienda intenda ricorrere a tale strumento di sostegno al reddito, l'assegno ordinario corrisposto dall'Inps venga integrato dall'azienda fino al 100% della retribuzione individuata dall'Istituto, che il lavoratore avrebbe percepito in assenza della riduzione o sospensione dell'attività lavorativa, fermo restando che, a livello aziendale, si potrà tenere conto delle specifiche peculiarità dell'organizzazione del lavoro dell'Impresa. Inoltre, l'eventuale riduzione o sospensione dell'attività lavorativa, non avrà effetti sugli altri istituti riguardanti il rapporto di lavoro (quali, ad esempio, previdenza complementare e assistenza sanitaria). Le parti hanno infine condiviso di proseguire nel percorso di confronto e di verifica circa l'andamento e l'evoluzione della situazione di emergenza, nonché di analisi dei relativi provvedimenti legislativi per tempo emanati.