Passaggio propedeutico per la piena operatività delle misure previste, soprattutto relative all’articolo 1 (garanzia Sace) e articolo 13 (Fondo di Garanzia Pmi)
L'Abi, con “una lettera circolare già diffusa questa mattina a tutti gli associati”, ha reso noto di avere “comunicato alle banche che la Commissione europea ha approvato questa notte l'indispensabile autorizzazione prevista nel decreto legge numero 23 dell'8 aprile 2020 per rendere operative le importanti misure a sostegno della liquidità delle imprese danneggiate dall’emergenza del Covid-19”.
“Vista l'estrema necessità e urgenza di darne immediata applicazione da parte delle banche, sono stati forniti, in allegato alla lettera circolare, i documenti e i comunicati stampa della Commissione europea” evidenzia l'Abi specificando che “la circolare è firmata dal presidente Antonio Patuelli, dal direttore generale Giovanni Sabatini e dal vice direttore generale Gianfranco Torrier”.
“La Commissione europea considera le misure previste nel decreto legge coerenti con la normativa europea sugli aiuti di Stato. E' un importante passaggio propedeutico -evidenzia l'Abi- per la piena operatività delle misure previste, soprattutto relative all’articolo 1 (garanzia Sace) e articolo 13 (Fondo di Garanzia Pmi)”.