“Stanno giungendo a diversi cittadini e operatori interessati alla registrazione di un marchio richieste di pagamenti su un Iban polacco”, spiega il Ministero mettendo in guardia: “Si tratta di richieste fraudolente”
Il Ministero dello Sviluppo Economico informa che in questi giorni stanno giungendo a diversi cittadini e operatori interessati alla registrazione di un marchio richieste di pagamenti su un Iban polacco. Queste richieste, trasmesse a mezzo posta, riportano nell’intestazione il logo, l’indirizzo (errato) e i contatti del MISE e dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (Uibm), nonché il nome e la firma falsificata di un dirigente del Ministero. “Si tratta di richieste fraudolente che non provengono né dal MISE né dall’Uibm per le quali si è già provveduto a presentare denuncia all’Autorità giudiziaria a tutela propria e delle persone coinvolte”, spiega il dicastero.
Il sito per verificare le informazioni
“Tutti gli utenti- invita il Mise- in caso di ricezione di queste comunicazioni, sono invitati a verificare attentamente il contenuto della richiesta di cui è stato pubblicato un caso concreto sul sito www.uibm.mise.gov.it, a non pagare e ad inviarne copia alla Linea Diretta Anticontraffazione: anticontraffazione@mise.gov.it. Per maggiori informazioni è inoltre possibile contattare l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi”. Il Ministero ha infine informato della truffa in atto tutte le Camere di Commercio e avviato una campagna di comunicazione per avvertire i cittadini e gli operatori interessati.