Nel 2019 le domande di anticipo pensione presentate dai lavoratori del settore pubblico sono state il 300% in più rispetto all'anno precedente.
"Possiamo dire che quota 100 non ha avuto impatto negativo su occupazione" anche se al momento "l'impatto definitivo è ancora indeterminato". Così il presidente Inps, Pasquale Tridico, in audizione davanti la commissione sugli enti previdenziali, citando il miglioramento del mercato del lavoro emerso dagli ultimi dati Istat. Miglioramento, chiarisce, che ovviamente non si può attribuire a Quota 100. Ma al momento possiamo dire che "l'effetto sul mercato del lavoro" dello schema di anticipo pensione potrebbe essere "lievemente positivo". Le pensioni riferite a quota 100 liquidate lo scorso anno ammontano a 150mila, spiega Tridico, aggiungendo che complessivamente le domande di pensione anticipata nel 2019 (quindi non solo quota 100) sono ammontate a 230mila.
"In totale sono 41 milioni le prestazioni di rapporti pensionistici in entrata e in uscita che l'Inps gestisce ogni mese: è un ammontare enorme, il flusso più grande gestito dal Paese", dice il presidente Inps Pasquale Tridico. Il Rdc ad oggi interessa 1,1 mln di famiglie per oltre 2,5 mln persone, tra questi 200mila disabili e 400mila bambini e tra questi poco più di 700mila persone sono occupabili per un importo medio pari a 520 euro per il reddito di cittadinanza e 219 euro per pensioni cittadinanza, dice Tridico.
Importo medio pensioni legate a Quota 100
"L'importo medio mensile delle pensioni legate a Quota 100 - precisa - è pari a 1.983 euro. La forchetta varia dai 1.400 euro medi degli autonomi ai 2.100 dei privati fino e i 2.160 dei dipendenti pubblici, con una prevalenza degli uomini rispetto alle donne con "percentuale maggiore in modo consistente". Nel 2019 le domande di anticipo pensione presentate dai lavoratori del settore pubblico sono state il 300% in più rispetto all'anno precedente, riferisce il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, spiegando invece che le richieste per Quota 100 dei lavoratori del settore privato sono state del 32,9%.
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