Nato a Roma il 10 ottobre 1991, la presenza all’Ariston del cantante – all’anagrafe Antonio Signore – ha generato diverse critiche per via di alcuni testi, scritti negli anni precedenti con riferimenti alla violenza, allo stupro e al femminicidio
Junior Cally, pseudonimo di Antonio Signore, è uno dei rapper più controversi dell’attuale panorama italiano (FOTO). Nato il 10 ottobre del 1991, l’artista romano è protagonista di una polemica che nata dopo la sua ammissione al Festival di Sanremo 2020: sono stati diversi, tra cui il presidente Rai Marcello Foa e la vicepresidente della Camera Mara Carfagna, a non gradire la partecipazione del rapper che, in precedenza, ha cantato canzoni che inneggerebbero alla violenza, allo stupro e al femminicidio (DA MONICA BELLUCCI A DILETTA LEOTTA: LE PRESENZE FEMMINILI A SANREMO 2020 - I CANTANTI IN GARA).
Gli inizi
Junior Cally inizia la sua carriera, con lo pseudonimo "Socio", con un concorso di una nota casa discografica. Tuttavia, non ottenendo alcun risultato, decide di abbandonare temporaneamente la strada della musica. Soltanto successivamente torna sul palco, questa volta con il nome di "Junior Cally" e lo fa indossando una maschera antigas per coprirsi il viso. Il 10 gennaio 2017, pubblica il suo primo singolo "Alcatraz", mentre il 24 ottobre dello stesso anno esce "Magicabula", brano che lancia definitivamente l’artista con oltre 10 milioni di visualizzazioni su YouTube e il disco di platino. È di questo periodo anche il brano "Strega", i cui contenuti verranno successivamente criticati e considerati un’istigazione alla violenza e al femminicidio.
Il successo
Nel 2018, esattamente il 5 marzo, Junior Cally lancia su Spotify il singolo "Auto blu", che anticipa l'uscita del primo album intitolato "Ci entro dentro". Un album autobiografico che rimanda al suo passato e considerato dall'artista come una rivincita verso coloro che hanno cercato di ostacolare il suo sogno di avere successo nel mondo della musica. Il 6 settembre 2019 è la volta "Ricercato": il nuovo album a cui partecipano altri nomi illustri del rap italiano Jake La Furia, Giaime, Clementino e Livio Cori. A soli 10 giorni dalla sua uscita, l'artista è già in cima alle classifiche e raggiunge il primo posto dei dischi più venduti in Italia.
La partecipazione a Sanremo 2020
Dopo il successo del suo secondo album, il 31 dicembre 2019 viene annunciata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2020, per la prima volta come artista in gara con il brano "No Grazie". Poco prima, Juniorn Cally pubblica il suo libro "Il principe. È meglio essere temuto che amato", in cui racconta alcune fasi salienti della sua vita.