L’artista annuncia che sarà Chief Creative Director dell’etichetta: è il primo artista in Italia ad avere un ruolo creativo in una music company multinazionale. "Sono entusiasta”, ha detto. Sony non ci sta: “Ha un contratto di esclusiva con noi”. Il manager nega
Achille Lauro diventa Chief Creative Director di Elektra Records-Warner Music Italy, etichetta che in ambito internazionale ha portato alla luce e prodotto artisti come AC/DC, Queen e The Doors. Il nuovo ruolo di Achille Lauro (CHI È LAURO - LA FOTOSTORIA - TUTTI I SUOI LOOK) è stato annunciato con una nota, spiegando che il cantante, reduce dal successo al Festival di Sanremo con il brano Me ne frego, e Warner Music insieme "svilupperanno, lanceranno e porteranno al successo i progetti futuri dell'artista sotto la label di Elektra Records / Warner Music Italy" (L'INTERVISTA: HO USATO IL CORPO COME UNA TAVOLOZZA).
Lauro primo artista in Italia ad avere un ruolo creativo
Achille Lauro - si legge nella nota - sarà il primo artista in Italia ad avere un ruolo creativo in una music company multinazionale. "Sono entusiasta di iniziare come nuovo Chief Creative per Elektra Records / Warner Music Italy", afferma Lauro. "Trovo somiglianze tra la nascita di questa etichetta e i miei primi passi nel settore discografico, quando, come i fondatori della Elektra Records, ho investito i miei pochi risparmi nella produzione dei miei album. Anche quella "k" che nel nome è stata aggiunta per l'etichetta a quello del personaggio della mitologia greca, torna nella mia nuova agenzia MK3, il cui nome si ispira alle tre "k" greche che indicano fulmini e saette (keravnoús kai keravnoús). "Da questo momento le mie attività discografiche confluiranno nella Elektra Records e penso che questo sia uno dei più grandi successi per un artista della scena musicale italiana negli ultimi anni" (IL LOOK DA SAN FRANCESCO - A SANREMO COME LA REGINA ELISABETTA I).
La soddisfazione della Warner
Marco Alboni, presidente e Ceo di Warner Music Italy, sottolinea: "Achille Lauro è un artista atipico nel panorama italiano. La sua creatività e tutta la sua produzione artistica si riferiscono ad un modello nuovo nel settore della musica. Fin dai nostri primissimi incontri abbiamo capito che il nucleo della nostra partnership sarebbe andato nella direzione dello sviluppo di nuovi progetti insieme sotto l'imprint Elektra Records per Warner Music Italy".
Il caso con Sony
La Sony Music ha però intanto precisato che "l'artista Achille Lauro ha in essere un contratto di esclusiva con Sony Music per ogni sua pubblicazione discografica". Il manager dell'artista, Angelo Calculli, ha subito replicato: "Achille Lauro non ha alcun contratto diretto con Sony Music bensì era concesso in licenza dalla De Marinis s.r.l. Non essendo in artista in cast, era tenuto solo a licenziare dischi. È azzardato comunicare la titolarità della persona. La società, attraverso l'avvocato Andrea Pietrolucci e me, ha comunicato già da mesi a Sony Music che l'artista sarebbe andato in licenza ad altra discografica, prova ne è l'ampia corrispondenza intercorsa. Si evidenzia infine come tale informazione fosse già di dominio pubblico al punto che l'artista ha affrontato Sanremo palesemente senza il supporto di Sony Music e che, essendo nota la fine del rapporto con la stessa, ha ricevuto durante il periodo sanremese proposte da tutte le major di settore. Ove Sony Music ritenga di essere lesa nei suoi diritti potrà nel caso percorrere altre strade piuttosto che quelle giornalistiche, ma ciò non toglie che ufficialmente da oggi Achille Lauro è un artista Elektra Records / Warner Music Italy".