Il cantante di Latina è scoppiato in lacrime dopo l'esecuzione di "Almeno tu nell'universo", brano presentato al Festival dall'artista calabrese nel 1989 e scritto da Bruno Lauzi. "Un'operazione a cuore aperto", l'ha definita Ferro, ospite fisso della kermesse
Il pianto commosso di Tiziano Ferro nell'omaggio a Mia Martini hanno rappresentato uno dei momenti clou della prima serata della 70esima edizione del Festival di Sanremo. Il cantante di Latina si è esibito in “Almeno tu nell’universo” ma ha dovuto fare i conti con qualche stonatura e con il brivido di trovarsi di fronte all’esecuzione di uno dei capolavori della musica italiana (CANTANTI E OSPITI DELLA SECONDA SERATA - LA PRIMA SERATA - FOTO - LE NOSTRE PAGELLE - 10 CURIOSITÀ - IL MONOLOGO DI RULA JEBREAL - GESSICA NOTARO CONTRO JUNIOR CALLY).
Ferro in lacrime: “Un po’ non ce l’ho fatta”
Al termine del brano, scritto da Bruno Lauzi e cantato da Mia Martini a Sanremo nel 1989, Tiziano Ferro, ospite fisso della kermesse che ha devoluto in beneficenza il cachet, ha abbracciato Amadeus in lacrime, confessando tutta la sua emozione: “Per un cantante questa è un'operazione a cuore aperto. È la prima volta che un uomo canta questa canzone. Bruno Lauzi diceva che non può essere declinata al maschile. È stato un salto nel buio, e un po' non ce l'ho fatta…”.
Su Instagram: "Grazie a chi ha capito che c'ho provato"
Il cantante è poi tornato sulla sua esibizione con un messaggio su Instagram in cui si rivolge direttamente alla cantante scomparsa: “Mimì che vuoi che ti dica? È la vita di chi splende sempre di difetti. E ci ho provato, ma con tanto tanto amore davvero. Grazie a chi l’ha capito. #almenotunelluniverso“, ha scritto.