La settimana della moda, in scena dal 14 al 18 settembre nella capitale del Regno Unito, sarà segnata dai 10 anni del brand di Victoria Beckham e dal bando delle pellicce in passerella
Dopo New York, la grande moda si sposta nel Vecchio Continente: dal 14 al 18 settembre va infatti in scena la London Fashion Week. Un'edizione che si annuncia all'insegna del green e di debutti o compleanni importanti, come quelli di Riccardo Tisci e Victoria Beckham.
Burberry show
I riflettori sono puntati sullo show di Burberry e sul suo nuovo direttore creativo Riccardo Tisci. Lo stilista italiano, già molto apprezzato per il suo lavoro da Givenchy, ha infatti preso il posto di Christopher Bailey, e presenterà in passerella una collezione maschile e femminile. Lo stesso brand ha annunciato un'altra importante novità: la collezione sarà disponibile subito dopo lo show, previsto per il 17 settembre, solo per 24 ore ed esclusivamente sui canali ufficiali Instagram e Wechat della label.
I 10 anni di Victoria Beckham
Altro nome di spicco sul programma è quello di Victoria Beckham: l'ex Spice Girl, veterana della New York Fashion Week, tornerà a Londra per festeggiare i 10 anni della sua casa di moda. Anche Jenny Packham, la stilista preferita di Kate Middleton, celebrerà il suo 30esimo anniversario, e ad applaudire il brand "in first row" potrebbe esserci anche la Duchessa di Cambridge. Non mancheranno big come Erdem e Ports, ma con loro ci sarà anche Alexa Chung: la socialite ha infatti lanciato la sua etichetta di moda "Alexachung" nel 2017 ed è pronta per il debutto in passerella.
Il no alle pellicce
Questa edizione della Fashion Week sarà ricordata anche per il divieto di pellicce sulle passerelle. La decisione è stata presa dal British Fashion Coucil (BFC), che sostiene e incoraggia designer e aziende a fare scelte etiche nel selezionare i materiali e rientra nell'iniziativa Moda Positiva (Positive Fashion) portata avanti dall'organizzazione britannica per celebrare "le migliori pratiche" di creazione di abiti e incoraggiare le maison a cambiare, in direzione della sostenibilità.