Coldiretti: una ape su tre è morta per condizioni meteo avverse
(ANSA) - GENOVA, 23 SET - Il 2019 sarà ricordato come un anno amaro per il miele in Liguria, dove è stata compromessa l'intera produzione a causa della siccità di marzo, seguita dal meteo particolarmente capriccioso di aprile e maggio, con vento, pioggia, grandine e sbalzi termici. È quanto emerge dai dati dell'Associazione Ligure Produttori Apistici elaborati da Coldiretti Liguria, che hanno chiesto di riconoscere lo stato di calamità. Secondo le stime una ape su tre non è sopravvissuta al meteo. E' stata azzerata la produzione del miele d'acacia e dimezzata quella di castagno. Il clima anomalo ha vanificato il lavoro delle api, che a malapena hanno trovato nettare sufficiente da portare nell'alveare per nutrirsi e ha costretto gli apicoltori a misure d'emergenza per salvare almeno gli sciami, che comunque si sono ridotti di oltre il 30%. Ad oggi il settore conta, a livello regionale, un totale di 30.815 alveari, gestiti da 2.299 allevatori, di cui 1202 in provincia di Genova, 753 a Savona, 538 a Spezia e 451 a Imperia.