Regione alza nuovo argine. Giani, autorizzate anche lo Sputnik
(ANSA) - FIRENZE, 02 MAR - La Toscana alza un nuovo argine contro il Coronavirus destinando 14.000 dosi di vaccino sulle persone estremamente fragili, che rischiano di contrarre il virus in forme gravi e dover avere la necessità di essere ricoverati in ospedale. Si comincia il 4 marzo, ha annunciato la Regione, con una cospicua fornitura di Moderna. Il fronte dei vaccini è quello centrale e una disponibilità maggiore di dosi cambierebbe nettamente la situazione. "Quando c'è concorrenza scatta un meccanismo virtuoso e questo spinge le aziende a mandare più vaccini. Auspico che possa essere autorizzato anche lo Sputnik - riflette Giani -. In ogni caso più saranno i vaccini consentiti e più ne arriveranno". L'altro tema in corso riguarda il 'colore' della Toscana: l'andamento giornaliero dei nuovi casi sembra stabilizzarsi, intorno a 1.000, e per un margine stretto la Toscana dovrebbe restare arancione anche la prossima settimana. Sia Giani, sia il sindaco di Firenze Dario Nardella, coi dati in loro possesso, sono speranzosi in questo.
Giani comunque ha anticipato che avrà (forse giovedì) una riunione coi sindaci per valutare se entrano in zona rossa 11 comuni dell'area Empolese Valdelsa e la provincia di Arezzo dove però i dati brutti del contagio della settimana scorsa adesso sembrano essersi mitigati. "Quindi può darsi che non ci sia bisogno della zona rossa", dice Giani per queste zone mentre il rosso continua nelle province di Pistoia e Siena e nel comune di Cecina. Più complicata la situazione degli 11 comuni dell'Empolese dove tre sono quelli con i contagi parecchio alti: l'Unione comunale fa sapere che in zona rossa, eventualmente, ci entra tutto il comprensorio. "Non lasciamo da solo nessuno", è stato sottolineato. Proseguono le campagne sul territorio, con grande adesione agli screening volontari di massa. A Sovicille sono stati trovati 17 positivi su 3.081 esami (per altri 14 vanno ripetuti i tamponi), a Manciano nessun positivo tra i 750 delle scuole fra alunni, docenti e personale Ata e amministrativo. A Cecina si sono prenotati ai test 4.300 persone. (ANSA).