
Si riaggiorna a venerdì il Comitato che deve decidere sulla presentazione di una lista di minoranza per il Cda che possa raccogliere il sostegno degli investitori istituzionali e dei fondi di Assogestioni
Si è riaggiornato a venerdì il Comitato dei gestori per decidere sulla presentazione di una lista di minoranza per il Cda di Generali che possa raccogliere il sostegno degli investitori istituzionali e dei fondi di Assogestioni. Il Comitato, che come è emerso non è arrivato a una decisione, ha programmato un nuovo incontro, in quello che viene definito, spirito di collaborazione. L’avvocato Filippo Annunziata, attivato dal presidente del comitato Emilio Franco (che è ad di Mediobanca Sgr) ha stigmatizzato i rischi che la lista nascente sia viziata dai tanti conflitti d’interesse dei vari gestori e dai rischi d’ingovernabilità per Generali, se la lista del mercato togliesse voti a quella di Mediobanca che candida l’ad Donnet e il presidente Sironi, e la lista rivale di Caltagirone e Delfin fosse la più votata.
Decisione entro l'inizio della prossima settimana
La decisione va, comunque, presa entro l’inizio della prossima settimana. L’orientamento prevalente dei gestori - se non altro quello dei gestori del gruppo Intesa Sanpaolo e di Banco Poste, gli unici operativi sul dossier non essendosi dichiarati in conflitto d’interesse - resta di fare la lista. Ed è già pronta una decina di nomi, proposti dai selezionatori di Chaberton Partners, da cui trarre il terzetto che in aprile potrebbe generare un consigliere del Leone.