La banca ha fissato in 15 giorni di Borsa aperta, il minimo consentito dalla legge, il periodo di adesione, che inizierà lunedì prossimo e si concluderà il 4 aprile. Agli azionisti di Anima verranno offerti 7 euro ad azione, dopo che l'assemblea del Banco ha approvato il rilancio dal corrispettivo iniziale di 6,2 euro, ritenuto insufficiente dal mercato
Via libera della Consob all'opa di Banco Bpm su Anima. L'authority di Borsa ha autorizzato il documento d'offerta, che verrà pubblicato nelle prossime ore, mentre la banca ha fissato in 15 giorni di Borsa aperta, il minimo consentito dalla legge, il periodo di adesione, che inizierà lunedì prossimo e si concluderà il 4 aprile. Agli azionisti di Anima verranno offerti 7 euro ad azione, dopo che l'assemblea del Banco ha approvato il rilancio dal corrispettivo iniziale di 6,2 euro, ritenuto insufficiente dal mercato. Bpm ha già in tasca gli impegni di adesione di Poste (11,7%), Fsi (9,6%) e del management di Anima (1,5%). Se anche il gruppo Caltagirone apporterà, come probabile, il suo 5,2%, la base di partenza del Banco, che già detiene il 22%, si attesterà a un solido 50%.
Anima pilastro del nuovo piano di Banco Bpm
Una ragione in più per ridurre al minimo i tempi sul mercato, dal quale si attende un'adesione importante come dimostra l'allineamento dei valori di Borsa - Anima quota appena sotto i 7 euro - a quelli dell'opa. A dar man forte alle aspirazioni del Banco contribuirà la valutazione di congruità dell'offerta rilasciata in serata dal cda di Anima, che si è espresso all'unanimità e senza il concorso dei consiglieri portatori di un interesse nell'offerta (Alessandro Melzi d'Eril, Fabio Corsico, Marco Tugnolo e Gianfranco Venuti). Anima rappresenta un pilastro del nuovo piano di Banco Bpm, che punta sull'asset manager per completare il ventaglio delle sue fabbriche prodotto e compensare l'andamento calante dei tassi di interesse.