Lufthansa e il Mef hanno la possibilità di presentare alla Commissione Europea "rimedi" alle preoccupazioni per la concorrenza sollevate dall'integrazione tra Lufthansa e Ita, elencate nella comunicazione degli addebiti, entro il 26 aprile 2024
Per evitare un aumento dei prezzi per i clienti e a una diminuzione della qualità dei servizi, la commissione europea in merito al progetto di acquisizione del controllo congiunto di Ita Airways, chiede alle due compagnie aeree -Ita e Lufthansa- di ridurre la loro presenza su alcune rotte, lasciando spazio ai vettori rivali. Nel documento che il Corriere della Sera ha ottenuto dalle fonti Ue si contano 39 tratte, raggruppate in quattro blocchi .
Primo e secondo blocco
Il primo blocco riguarda 12 rotte a corto raggio dirette tra l’Italia e l’Europa centrale, più nel dettaglio i mercati serviti dal gruppo Lufthansa in Germania, Svizzera, Austria, Belgio. Il secondo blocco attenzionato è quello delle 14 rotte a corto raggio che coinvolgono sovrapposizioni dirette-indirette in cui le parti ( Ita e Lufthansa) competono strettamente: Bari-Francoforte, Bari-Amburgo, -Bari-Monaco di Baviera, Brindisi-Düsseldorf, Brindisi-Stoccarda, Cagliari-Monaco, Catania-Francoforte, Lamezia Terme-Zurigo, Napoli-Düsseldorf, Napoli-Francoforte, Palermo-Francoforte, Roma-Stoccarda e Napoli-Amburgo.
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Terzo e quarto blocco
Il terzo raggruppamento è quello delle 8 rotte a lungo raggio su cui almeno una delle parti opera attualmente una connessione diretta: Roma-New York, Roma-Washington, Roma-San Francisco, Roma-Chicago, Roma-Toronto, Roma-Los Angeles, Roma-Miami, Roma-Tokyo. Il quarto blocco racchiude 5 rotte a lungo raggio tra l’Italia e il Nord America sulle quali nessuna delle parti fornisce attualmente una connessione diretta: Napoli-New York Milano-San Francisco, Firenze-New York, Catania-New York, Bologna-New York.