Sono i buoni del Tesoro un po’ speciali: la loro particolarità? Sono destinati ai piccoli risparmiatori, non ai grandi fondi di investimento. Chi vuole acquistarli, in concreto, cosa deve fare? Si può fare on line o bisogna recarsi in banca? E se ho il conto alle Poste posso comprarli da lì? Nella nuova puntata di Patrimoney, tutto spiegato in due minuti!
Per comprare il nuovo Btp Valore si hanno due strade: è sufficiente recarsi a uno sportello bancario o postale autorizzato, oppure si può fare via internet, con pochi click.
Una doppia strada: metodo digitale o tradizionale
Partiamo dal web. Il Btp Valore può essere comprato, ovviamente nei giorni in cui è in vendita, direttamente dal nostro computer o col nostro smartphone. Per farlo, è sufficiente servirsi del sistema di ‘home banking’, il servizio digitale solitamente fornito dalle banche, purché abilitato ai servizi di trading, cioè alla compravendita dei prodotti finanziari.
Se si preferisce il metodo tradizionale, invece, ci si può recare allo sportello della propria banca o presso un ufficio postale abilitato alla vendita del Btp Valore. Anche se non si è titolari di un conto BancoPosta: basta avere un Libretto postale o un classico conto corrente bancario.
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Con libretto postale o conto corrente postale
Altra condizione necessaria è associare al libretto o al conto corrente un deposito titoli, o conto titoli (operazione che ha un suo costo). Infine, va compilato il questionario MiFID: è un documento – nato dall’omonima direttiva europea – che impone a chi vende i prodotti finanziari di prendere tutte le informazioni utili per capire se quello strumento è adatto o no a chi lo compra. E dà anche a noi le giuste indicazioni per fare la nostra scelta nel modo più consapevole possibile.
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