Dodici settimane di congedo retribuito per ogni genitore in tutto il mondo. L'azienda con questa iniziativa punta a valorizzare, tra i suoi oltre 8700 dipendenti
Barilla introduce la nuova policy di congedo di maternità e paternità che partirà dal 1° gennaio 2024, saranno garantite a ciascun genitore 12 settimane di congedo retribuito al 100%. Nel caso in cui gli standard legislativi locali siano più vantaggiosi, verranno applicate le normative del Paese. In Italia, il congedo di maternità resterà quello attuale previsto dalla legislazione, mentre il congedo di paternità sarà esteso da 10 giorni a 12 settimane.
"Siamo orgogliosi di annunciare questa nuova politica aziendale che vuole valorizzare la genitorialità e ridurre uno dei fattori principali del gender gap nel lavoro, in linea con il nostro percorso nella Diversity, Equity & Inclusion", afferma Floriana Notarangelo, Chief Diversity & Inclusion Officer del gruppo Barilla. "Vogliamo garantire ai nostri dipendenti il tempo necessario per stare al fianco dei propri figli, ma anche un benessere tale da permettere un ritorno al lavoro sereno", ha aggiunto Maurizio Cannavacciuolo, Total Rewards & Organization VP del gruppo Barilla.
Smart working
Da anni Barilla punta a promuovere l'uguaglianza e il bilanciamento tra vita lavorativa e privata. Nel 2013 è stata una delle prime aziende in Italia a praticare lo smart working, modello di lavoro che si è esteso nel 2020. Nel 2017 è stata la prima azienda italiana ad aderire agli Standards of Conduct for Business dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, volti a contrastare la discriminazione sul luogo di lavoro.
Parità di genere
Il Gruppo da anni si impegna a garantire la parità di genere: il 38% degli executive e manager in Barilla nel mondo sono donne. E nel 2020 ha eliminato qualsiasi divario retributivo di genere a livello globale.