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Guerra Israele, dalla Banca Centrale fino a 45 miliardi di dollari per sostenere lo shekel

Economia
©Getty

La valuta israeliana, stando agli ultimi dati, è scesa dell'1,8% a 3,9146 per dollaro. Si tratta del valore più debole considerando gli ultimi otto anni. Lo stesso istituto bancario, per questo, ha riferito che venderà fino a 30 miliardi di dollari all’interno di un programma di sostegno ai mercati e che fornirà liquidità aggiuntiva fino a 15 miliardi di dollari sul mercato

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La Banca d'Israele ha comunicato che venderà fino a 30 miliardi di dollari all’interno di un programma di sostegno ai mercati, proprio dopo il recente attacco dei militanti di Hamas (TUTTE LE NEWS IN DIRETTA). La banca centrale, secondo quanto riportato anche da “Bloomberg”, agirà nel mercato con l’obiettivo di ammorbidire la volatilità nel tasso di cambio dello shekel e fornire, così, la liquidità necessaria. La valuta israeliana, stando agli ultimi dati, è scesa dell'1,8% a 3,9146 per dollaro. Si tratta del valore più debole considerando gli ultimi otto anni. Lo stesso istituto bancario, poi, ha sottolineato che fornirà liquidità aggiuntiva fino a 15 miliardi di dollari sul mercato.

Gli indici azionari

Nelle ultime ore, tra l’altro, è stata registrata una caduta sia per quanto riguarda le azioni sia per quanto concerne i bond. Gli indici azionari principali della borsa di Tel Aviv TA-125 e TA-35, infatti, sono risultati in ribasso di quasi il 7%, specie a causa del crollo dei titoli bancari, capitolati del 9%. Le quotazioni dei titoli di stato israeliani hanno ceduto il 3% circa.

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