Il Dl Caldo è legge, l'opposizione attacca: inadeguato, dimentica i precari e i rider

Economia

Via libera definitivo alla Camera con 164 voti a favore, 94 contrari e 17 astenuti al decreto legge che contiene misure urgenti in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica. Critiche le opposizioni: "Insufficiente e tardivo"

ascolta articolo

Con 164 voti a favore, 94 contrari e 17 astenuti la Camera ha approvato in via definitiva il decreto legge che introduce norme a tutela dei lavoratori in caso di alte temperature. Il provvedimento interessa in particolare il settore edilizio e dell'agricoltura, particolarmente colpiti in caso di alte temperature, e consente di chiedere la cassa integrazione ad ore per i lavoratori edili e agricoli, escludendola dal conteggio previsto (rispettivamente 52 settimane nel biennio mobile per la cig ordinaria in edilizia e 90 giorni nell'anno solare per la Cisoa in agricoltura). Il protocollo non riguarda solo il caldo ma anche altre emergenze climatiche e eventi non evitabili.

Il Pd: "Dimenticati precari e rider"

Insoddisfatte le opposizioni. "Le misure per le lavoratrici e i lavoratori esposti al caldo estremo contenute in questo decreto sono insufficienti, inadeguate e tardive" ha detto la deputata dem, Chiara Gribaudo, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, intervenendo in Aula in dichiarazione di voto sul Decreto Caldo.

"La destra - ha aggiunto - ha scelto di non tutelare quel 90% di lavoratrici e lavoratori del comparto agricolo che non hanno un contratto a tempo indeterminato, così come i lavoratori del mondo delle piattaforme, bocciando tutte le proposte di modifiche in tal senso". 
"Il governo continua ad accanirsi contro i rider, ad oggi una delle categorie senza diritti, simbolo di precarietà e spesso costretta a mettere a rischio la propria incolumità per pochi euro. La destra ha infatti respinto un ordine del giorno del Pd che avrebbe garantito a questi lavoratori maggiori tutele, anche sotto forma di specifiche indennità aggiuntive, in caso di eventi climatici estremi" ha detto anche il deputato Pd Emiliano Fossi sul suo ordine del giorno.    

 

approfondimento

Emergenza clima, approvato dal Cdm il decreto a tutela dei lavoratori

M5S: "Provvedimento tardivo e inadeguato"

Dello stesso tenore la reazione del M5S. "E' un provvedimento tardivo e inadeguato, per tale motivo il Movimento 5 Stelle voterà contro" ha detto in Aula alla Camera anche il deputato del M5S Davide Aiello durante la dichiarazione di voto sul decreto Caldo. "Le recenti morti sul lavoro - ha ripreso - sono un segnale allarmante, ma non si sta facendo abbastanza per proteggere adeguatamente i lavoratori come peraltro ha sottolineato ieri il Presidente Mattarella in un messaggio inviato alla ministra Calderone, dove ha ribadito l'importanza fondamentale del diritto al lavoro e alla salute come pilastri della nostra Repubblica".

 

 

Economia: I più letti