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Borsa, Milano chiude in rialzo dell'1,3%. Digerita la tassa sulle banche

Economia
©IPA/Fotogramma

L'indice Ftse Mib chiude a 28.308 punti, sostenuto dal rimbalzo delle banche che recuperano 4 dei 9 miliardi bruciati. Spinte dalla rincorsa dei titoli bancari in Italia, rimbalzano anche le Borse europee che concludono in positivo

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La tassa sugli extraprofitti delle banche, che martedì ha portato a bruciare in un giorno 27 miliardi (9 di capitalizzazione delle banche), sembra essere stata già “digerita” da Piazza Affari. La Borsa di Milano questa mattina ha aperto in rialzo dell'1,26%  per poi accelerare e infine chiudere a +1,31%, con l'ultimo indice Ftse a 28.308 punti. Dopo l'annuncio della tassa sugli extraprofitti, il Mef ieri sera aveva chiarito che ci sarà un tetto massimo per il contributo che non può superare lo 0,1% del totale dell'attivo. 

Le banche recuperano 4 dei 9 miliardi bruciati

Le banche italiane hanno recuperato a Piazza Affari circa 4 miliardi (3,91 miliardi) di capitalizzazione, dopo averne bruciati 9 con l'annuncio della tassa sugli extraprofitti. Seduta in forte rialzo per Fineco (+7,1%), Banco Bpm (+5,4%), Unicredit (+4,4%), Credem (+3,2%), Mediolanum (+2,7%), Mps e Popolare di Sondrio (+2,5%), Intesa (+2,3%), Bper (+2,2%) e Banca Generali (+1,3%). 

L'Europa chiude in rialzo con le banche e l'energia

Le Borse europee hanno chiuso in rialzo. I principali listini del Vecchio continente sono stati spinti anche dall'energia (+2,5%), con il petrolio che rialza la testa. Seduta positiva per Londra (+0,8%), Parigi (+0,72%) e Francoforte (+0,49%). 

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Le Borse asiatiche

Le Borse cinesi hanno invece terminato in calo la seduta, dopo la delusione per i dati di luglio sui prezzi al consumo in Cina (-0,3% su base annua) che hanno segnalato il primo calo da febbraio 2021 e l'ingresso nella deflazione in scia allo stallo della domanda interna: l'indice Composite di Shanghai cede lo 0,49%, a 3.244,49 punti, mentre quello di Shenzhen perde lo 0,60%, scivolando a quota 2.038,77. Anche la Borsa di Tokyo ha terminato la seduta con il segno meno: l'indice di riferimento Nikkei segna una perdita dello 0,53%, a quota 32.204,33, cedendo 172 punti. Chiusura in rialzo invece per la Borsa di Hong Kong: l'indice Hang Seng è salito dello 0,32%, portandosi a 19.246,03 punti.

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