Il provvedimento, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, dovrebbe essere inserito in un decreto del governo legato ad altre disposizioni sul fronte energia e caro bollette. Il costo dell’eliminazione parziale delle accise su benzina e diesel, in scadenza il 2 maggio, è costato finora allo Stato 590 milioni in un mese. Una proroga di due mesi dovrebbe pesare per circa un miliardo
Il taglio delle accise sui carburanti dovrebbe essere esteso fino al 30 giugno. Il provvedimento, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, dovrebbe essere inserito in un decreto del governo legato ad altre disposizioni sul fronte energia e caro bollette.
L’estensione in Cdm
Il Consiglio dei Ministri del prossimo giovedì 28 aprile dovrebbe dunque prolungare il taglio delle accise sui carburanti e anche quello degli oneri di sistema sul fronte bollette per imprese e famiglie. Il costo dell’eliminazione parziale delle accise su benzina e diesel, in scadenza il 2 maggio, è costato finora allo Stato 590 milioni in un mese. Una proroga di due mesi dovrebbe pesare per circa un miliardo.
Per il caro bollette, l’estensione dovrebbe riguardare il taglio degli oneri di sistema e la riduzione al 5% dell’Iva sulle fatture per il gas. L’intero provvedimento dovrebbe costare 8 miliardi.