
Il Bonus verde scade il 31 dicembre 2021: come richiederlo e a chi spetta
C'è tempo ancora fino a fine anno per sistemare il proprio terrazzo o il giardino privato o condominiale usufruendo dell’incentivo messo a disposizione dallo Stato. Ecco come ottenerlo e chi ne ha diritto

Il Bonus verde scadrà il 31 dicembre 2021 e, almeno al momento, non sembra ci sia l'intenzione di rinnovarlo anche per il 2022: chi vuole usufruirne, quindi, deve fare in fretta
GUARDA IL VIDEO: I consigli per le cure delle piante da giardinoIl Bonus verde è quell’incentivo che consiste, come spiega il sito dell’Agenzia delle Entrate, in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili e interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali
Gli otto fiori e piante più belli da comprare a ottobreSono inserite nell'agevolazione anche le spese di progettazione e manutenzione, nel caso in cui siano connesse all'esecuzione degli interventi sopra citati
Bonus casa, ecco tutti gli incentivi in scadenza il 31 dicembreIl Bonus verde è nato per risollevare il comparto floreale e vivaistico, colpito in maniera pesante dalla pandemia di Covid-19
Casa, dai bonus 2021 a tasse e catasto fino alle città più care: quello che c'è da sapereLa detrazione si calcola su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo ed equivale al massimo a 1.800 euro (36% di 5.000) per immobile. Deve essere inserita nella prima dichiarazione dei redditi successiva al sostenimento della spesa e può essere fatta valere in 10 anni. Questo significa che la detrazione massima annuale è pari a 180 euro (180 euro x 10 anni = 1.800 euro in dieci anni). Potrà essere inserita già nella dichiarazione dei redditi del 2022
Il pagamento delle spese effettuate deve essere “tracciabile” e quindi effettuato ad esempio tramite bonifico bancario o postale e la fattura dei lavori e dell'acquisto dei materiali deve essere datata entro il 31 dicembre 2021
In caso di lavori effettuati sul verde condominiale, ogni condominio riceverà dall'amministratore il conteggio della quota di detrazione fiscale a lui spettante che potrà dunque inserire come detrazione sulla propria dichiarazione dei redditi. La quota parte è calcolata in base ai millesimi di proprietà
Non c’è vincolo di Isee, ossia non ci sono vincoli legati al reddito, ma chi la richiede deve essere un soggetto passivo ai fini fiscali dell'Irpef