
Imu 2021, come ottenere le esenzioni per anziani e disabili in casa di riposo
Per alcune categorie di contribuenti, come i ricoverati in istituti di cura, sono previste alcune agevolazioni sull’imposta. Dalla scadenza della prima rata ai requisiti per avere diritto all’esenzione: ecco cosa serve sapere

La scadenza della prima rata Imu 2021 è fissata al 16 giugno. Ma per alcune categorie di contribuenti sono previste delle agevolazioni. Tra chi può ottenere esenzioni ci sono le persone anziane e disabili in case di riposo o istituti di cura
Imu in scadenza, le esenzioni previsteAlcune categorie di anziani possono usufruire dell’esenzione dal tributo, ma devono rispettare alcuni requisiti come essere soggetti a ricovero permanente o di lunga degenza in casa di riposo e non aver affittato a terzi
Imu, quando si pagaNel caso si sia in possesso di più immobili, l’esenzione può essere concessa esclusivamente per una sola unità immobiliare. La legge di Bilancio 2021 ha poi concesso un’agevolazione anche per i pensionati iscritti all’Aire
I pensionati residenti all’estero, proprietari di uno o più immobili in Italia, hanno diritto ad una riduzione del 50% dell’importo dovuto. I soggetti hanno diritto allo sconto sull’imposta, a condizione che l’immobile non sia né locato né concesso in comodato
A richiedere l’esenzione dal pagamento dell’Imu possono essere anche le persone con disabilità che vivono permanentemente in un centro di cura, che vi hanno la residenza o vi alloggiano per lunghi periodi
Le persone con disabilità, proprietarie di un immobile, devono quindi dimostrare che la loro residenza non è nell’abitazione per la quale si richiede l’esenzione dall’Imu
Chi non rientra in queste categorie e quindi non ha diritto all’esenzione, dovrà provvedere a versare la prima rata dell’Imu mediante modello F24