
Bonus Chef, fino a 6mila euro per attrezzature e corsi: come funziona il credito d'imposta
La legge di bilancio 2021 ha previsto per il settore della ristorazione, una delle categorie più colpite dall'emergenza Covid, una detrazione fino al 40% al fine di sostenere i cuochi professionisti. Ecco a chi e quando spetta l'agevolazione

La legge di bilancio 2021 prevede un credito d’imposta per i cuochi professionisti, al fine di sostenere il settore della ristorazione, anche in considerazione delle misure restrittive adottate a causa dell’emergenza Covid. Ecco come funziona l'agevolazione
Bonus vacanze 2021, come richiederlo e novità in arrivoPossono beneficiare di quello che è stato ribattezzato anche come "bonus chef" soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti, sia come lavoratore dipendente sia come lavoratore autonomo in possesso di partita Iva
Bonus mobili, arrivano lo sconto in fattura e la cessione del creditoAi soggetti che rientrano in queste categorie spetta un credito d’imposta fino al 40 per cento
Assegno unico a regime da gennaio 2022Il 40% va calcolato sul costo per le spese per l’acquisto di beni strumentali durevoli
Decreto Sostegni bis, i nuovi requisiti per il bonus affitto 2021Rientra dunque fra queste spese l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari
Bonus zanzariere 2021, come funziona e come fare per averloL’agevolazione vale anche per l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione
Il credito d'imposta che spetta ai cuochi professionisti può essere usato solo in compensazione e può essere ceduto anche a istituti di credito e intermediari finanziari
A un decreto interministeriale del ministro dello Sviluppo economico, del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e del ministro dell’Economia e delle Finanze spettava il compito di dare attuazione all’agevolazione per i cuochi e di stabilire le modalità per la richiesta
Il decreto che i ministri avrebbero dovuto emanare nel termine di 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di bilancio 2021 non è però stato ancora predisposto