Finanza & Dintorni
Nel blog di oggi cerco di fare il punto sull'economia del Venezuela. Da dove prende i soldi per la sua cassa? E Maduro, dove conserva la sua ricchezza? Per tutti.
Nel blog di oggi mi concentro sulla situazione economica del Venezuela. Cerco di darvi informazioni sintetiche e alla portata di tutti, di modo vi facciate una idea più chiara. A me l'approfondimento e la ricerca di stamane sono serviti. La sua economia è un autentico disastro tra crollo della crescita, prezzi alle stelle e un probabile forte calo della produzione di petrolio (gli analisti di Nomura, una nota casa d'affari, prevedono che dagli 1,1 milioni di barili di oggi si passerà ai 700.000 barili fine 2019 n.d.r). L’Onu stima siano 5.000 i venezuelani che ogni giorno lasciano il paese, più di tre milioni finora.
Caracas vive soprattutto delle ampie riserve di petrolio: produce ancora circa 1,1 milioni di barili al giorno di un tipo di greggio spesso convertito in diesel ed esportato negli Usa per uso di trasporto commerciale. Washington è il primo cliente del paese. Certo, il grezzo viene esportato anche in Russia e Cina ma questi paesi ventano crediti per miliardi di dollari nei confronti dell’indebitato governo venezuelano e il petrolio non lo pagano. Gli Usa sono quindi vitali per Caracas: senza il loro denaro tutto si blocca, anche beni basici come cibo e medicine.
La Banca d’Inghilterra poi, starebbe bloccando la richiesta di Maduro di ritirare 1,2 mld di dollari in lingotti d’oro conservati nei suoi caveaux. Oro che rappresenta una parte cospicua degli 8 miliardi di dollari di riserve all’estero detenute dalla banca centrale del Venezuela e sul cui destino si giocherà parte della contesa politica in corso. Non è chiaro dove sia custodito con precisione l’oro di Maduro, che ha varato un piano di rimpatrio negli anni scorsi proprio per evitare blocchi come quello chiesto alla bank of england.
Anche l’appoggio che i militari continuano a fornire a Maduro può essere inquadrato in termini di interessi economici. Sotto la sua presidenza importanti settori dell’economia sono finiti sotto il controllo delle forza armate. Maduro ha sempre permesso a militari in posizione di potere di portare avanti i loro traffici di droga e di armi, consentendo loro di arricchirsi enormemente.
Al link https://transparencia.org.ve/ potete trovare i report di Transparencia Venezuela, gruppo che si propone di lottare contro la corruzione e che sostiene come Maduro sia stato in questi anni protagonista di spese scellerate in un paese dove oltre l'85% della popolazione vive in povertà (studio, quest'ultimo, condotto da università venezuelane).