A gennaio il giudizio finale della Commissione. Conte al Senato: "Non abbiamo ceduto sui contenuti. Reddito di cittadinanza e quota cento nei tempi previsti”. Salvini: "Ha vinto il buonsenso". Di Maio: "Premier straordinario"
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"Per quello che mi riguarda dopo polemiche, articoli, tira e molla, dal mio punto di vista la manovra è perfino migliorata". Lo ha detto Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell'Interno, intervistato a Lady Radio
"Grande soddisfazione di tutto il governo" per aver evitato la procedura d'infrazione dell'Ue. "Sono mutate le condizioni", il rapporto debito/Pil "salirà leggermente nel 2018 e andrà poi a scendere nel 2019". Così il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, incalzato dai cronisti prima di lasciare Palazzo Madama.
Manovra, Salvini: dopo polemiche è perfino migliorata
"Per quello che mi riguarda dopo polemiche, articoli, tira e molla, dal mio punto di vista la manovra è perfino migliorata". Lo ha detto Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell'Interno, intervistato a Lady Radio
Manovra, Tria: Lieve aumento debito/pil nel 2018, giù nel 2019
"Grande soddisfazione di tutto il governo" per aver evitato la procedura d'infrazione dell'Ue. "Sono mutate le condizioni", il rapporto debito/Pil "salirà leggermente nel 2018 e andrà poi a scendere nel 2019". Così il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, incalzato dai cronisti prima di lasciare Palazzo Madama.
Conte, taglio adeguamento pensioni e assegni d'oro
"Sono state previste misure di contenimento della spesa pensionistica che si sostanziano nel raffreddamento dello schema di indicizzazione dei trattamenti pensionistici di più cospicuo importo. Inoltre si interviene sulle pensioni d'oro con riduzione dei trattamenti più elevati, con la previsione di un contributo di solidarietà temporaneo e progressivo per scaglioni di reddito. Una misura di equità sociale". Lo dice il premier Giuseppe Conte in Aula al Senato.
Di Maio, bene Conte, un successo senza indietreggiare
"A Giuseppe Conte va il mio plauso per lo straordinario lavoro e il risultato portato a casa in Europa sulla manovra, nel solo ed esclusivo interesse dei cittadini italiani. Il Presidente del Consiglio con coraggio e competenza è riuscito ad avere successo in un negoziato delicato con la Commissione Ue senza mai indietreggiare e senza tradire gli italiani. Anzi, portando avanti il dialogo con determinazione e a testa alta, scongiurando una procedura di infrazione che sarebbe stata, nei contenuti, davvero inaccettabile per il Paese". Così il vicepremier Luigi Di Maio.
Salvini: vince buonsenso, manteniamo promesse
"Aver evitato la procedura d'infrazione è la vittoria del buonsenso per il bene dei cittadini italiani. Un plauso a Conte che ha portato avanti la trattativa con Bruxelles con competenza, serietà e fermezza. Le misure che abbiamo promesso le faremo nei modi e nei tempi previsti. Ora avanti tutta, con la manovra: siamo soddisfatti per i risultati raggiunti che diventeranno soldi veri da gennaio per aiutare milioni di italiani". Lo dichiara Matteo Salvini.
Manovra: Conte, ci sarà rigoroso monitoraggio
Gli effetti della manovra sui conti pubblici saranno monitorati "in maniera rigorosa". Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell'informativa al Senato sulla manovra.
Conte, saldi rivisti per circa 38 mld in triennio
"L'ammontare dei saldi ridefiniti è pari 10 miliardi e 254 milioni nel 2019, 12 miliardi e 242 milioni nel 2020, 15 miliardi e 997 milioni nel 2021". Lo dice il premier Giuseppe Conte intervenendo in Senato.
Conte: accantonati stanziamenti per 2 mld
"Allo scopo di assicurare il conseguimento degli obiettivi programmatici di bilancio il governo ha previsto una norma per l'accantonamento temporaneo di una parte di alcuni specifici stanziamenti per l'importo complessivo di due miliardi. Le somme accantonate saranno rese disponibili nel caso in cui" il monitoraggio sui conti certificherà gli obiettivi di bilancio. Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al Senato sulla manovra.
Conte: "Non ci siamo allontanati da obiettivi di governo"
Conte, non ci siamo allontanati da obiettivi di governo | Video Sky - Sky TG24 HD
video.sky.itVedi il video 'Conte, non ci siamo allontanati da obiettivi di governo' - Sky TG24 HDConte: deficit a 2,04% senza toccare pensioni-reddito
"La stima economico finanziaria delle misure che avevano maggiormente attirato l'attenzione dei nostri interlocutori europei, che ha richiesto tempo, ha rilevato che le risorse sono inferiori a quelle previste. Ciò ha permesso di ridurre il disavanzo dal 2,4% a circa il 2,04% senza modificare né i contenuti, né la platea, né i tempi di realizzazione delle due misure. Partiranno nei tempi che avevamo previsto". Così il presidente del Consiglio Giuseppe al Senato.
Conte: su manovra ho assunto responsabilità dialogo
"Quando il 21 novembre scorso la commissione ha formalizzato le sue riserve mi sono assunto l'onere e la responsabilità di riannodare il dialogo affinché non fosse compromesso il processo riformatore avviato da questo governo", dichiara il premier Conte al Senato.
Reddito di cittadinanza e quota cento partiranno nei tempi previsti
"Reddito di cittadinanza e quota cento partiranno nei tempi previsti", assicura il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell'informativa al Senato sulla manovra.
Conte, infrazione andava evitata, ne ho parlato con leader Ue
"La commissione Ue ha espresso le proprie riserve preannunciando l'avvio di una procedura d'infrazione per disavanzo eccessivo: si profilava così una prospettiva che andava evitata. Abbiamo lavorato con la massima determinazione per evitarla, dialogando a più riprese con presidente e componenti della commissione ma anche con capi di Stato e di governo dei Paesi al fine di mostrare il più ampio disegno riformatore e persuaderli dell’opportunità di giungere, nel reciproco interesse, a una soluzione". Prosegue così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nell'informativa al Senato sulla manovra.
Conte: “Rinvii non dovuti a incertezze governo. Inevitabile compressione a causa interlocuzione con Ue”
"Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti voi, di maggioranza e di opposizione, per la comprensione di questi giorni durante i quali l'iter della manovra ha proceduto con lentezza scontando ritardo con tempi previsti. Rinvii non causati da incertezze interne al governo: il rallentamento è stata l'inevitabile compressione a causa complessa interlocuzione con l'Ue alla quale abbiamo dedicato le nostre più risolute energie e impegno". Lo dice il premier Giuseppe Conte intervenendo in Senato.