Rinviato il termine per le norme contro l'esercizio abusivo di taxi e Ncc. Previste misure per le zone colpite dai terremoti, ma anche per la regolamentazione degli ambulanti, per i pensionati, per gli affitti e per il gruppo Ilva
Dai taxi alle fondazioni lirico sinfoniche, dagli ambulanti alle pensioni, dalla lotteria degli scontrini alla sanatoria per i partiti politici. Con 153 voti favorevoli e 99 contrari, il Senato ha votato la fiducia al governo sul decreto legge Milleproroghe, che ora va alla Camera in seconda lettura e deve essere approvato entro il 28 febbraio. Tra le misure del provvedimento c'è un nuovo rinvio, al 31 dicembre 2017, del termine per l'entrata in vigore delle norme per contrastare il servizio abusivo di taxi e di noleggio con conducente.
Il rinvio del decreto contro i taxi abusivi - I tassisti, per protestare contro il rinvio, hanno sospeso l'attività in diverse città, sostenendo che così si aprono di fatto le porte a Uber, il servizio di trasporto privato tramite applicazione mobile, e alle auto Ncc (Noleggio con conducente). La norma contestata è un comma di poche righe dell'articolo 9 della legge che proroga fino a fine anno il termine per emanare un decreto ministeriale contro l'esercizio abusivo di taxi e Ncc, previsto originariamente entro il 25 maggio 2010. Dunque, al momento resta operante la legge del 1992 che pone minori vincoli per l'attività di Ncc (che contano oltre 80.000 imprese con circa 200.000 addetti) e altri servizi. Quella attuale, spiegano i tecnici del Senato nel dossier sul Milleproroghe, è l'undicesima proroga consecutiva, motivata dai "timori per la limitazione della libertà di concorrenza nel settore che la sua applicazione avrebbe comportato".
Le pensioni - Almeno fino al 2018, i pensionati non dovranno restituire le somme percepite in più nel 2015. Slitta quindi di un altro anno il conguaglio, che sarebbe dovuto scattare nel 2017, da applicare agli assegni che due anni fa, per colpa dell'inflazione che è cresciuta meno rispetto a quanto previsto, sono stati rivalutati in modo troppo generoso.
I terremoti - In arrivo un pacchetto di misure a sostegno nelle zone colpite da eventi sismici, a partire dal terremoto in Abruzzo del 2009 fino all'ultimo dello scorso anno. Gli interventi vanno dalla proroga delle graduatorie per le assunzioni nei comuni per la ricostruzione dopo il sisma del 2009 in Abruzzo, alla sospensione imposte per redditi dei fabbricati nelle zone colpite dalle scosse del 20 e del 29 maggio 2012. È prevista l'erogazione e il riparto dei contributi finanziari per gli anni dal 2017 al 2020 e per i Comuni colpiti nel 2009 sono stati stanziati 14 milioni, di cui 12 milioni per L'Aquila. Sarà estesa fino al 31 dicembre 2017 l'esclusione dalla base imponibile Irpef dei sussidi occasionali, così come sarà prorogata al 31 dicembre 2017 l'esenzione dal pagamento dell'imposta di bollo e dei termini riferiti a rapporti interbancari per le banche dei Comuni colpiti dal terremoto. Tra le misure anche il differimento del pagamento dei mutui presso la Cassa Depositi e Prestiti accesi dalle città coinvolte nel sisma del 2012.
Gli ambulanti - I commercianti ambulanti sono salvi fino al 31 dicembre 2018. Slitta di due anni l'entrata in vigore della direttiva Bolkestein, che prevede la messa a gara di tutte le postazioni sul suolo pubblico. Tutte le concessioni attive scadranno quindi alla fine del prossimo anni, comprese quelle per cui erano già state avviate le procedure di assegnazione.
Sanatoria per i partiti politici - I partiti politici non dovranno pagare le multe per la mancata presentazione dei rendiconti. Slitta infatti al 31 dicembre 2017 il termine per la trasmissione dei documenti relativi agli anni 2013, 2014 e 2015. La normativa introdotta nel 2012 stabiliva che, entro il 15 giugno di ogni anno, i rendiconti dovevano essere trasmessi all'apposita commissione. Per chi non rispettava il termine, era prevista una sanzione amministrativa pecuniaria di 200mila euro. Il termine del 15 giugno di ogni anno viene complessivamente spostato alla fine del 2017 e, di conseguenza, non dovranno essere pagate le sanzioni.
Gli affitti - Non sarà più obbligatorio, per i proprietari di case in affitto, registrare il contratto di locazione nel 730 per avere diritto alla cedolare secca. Viene abrogata la norma in vigore che subordinava la facoltà di usufruire dell'abbattimento in misura pari al 30% del reddito imponibile, derivante da contratti di affitto a canone concordato, all'indicazione da parte del locatore nella dichiarazione dei redditi degli estremi di registrazione del contratto di locazione.
Il bonus del 50% su Iva dovuta su case ad alta efficienza - Prorogata al 31 dicembre 2017 la detraibilità, ai fini Irpef, del 50% dell'importo corrisposto per l'Iva dovuta sugli acquisti di immobili ad alta efficienza energetica (classe energetica A o B) ceduti dalle imprese costruttrici. La detrazione è pari al 50% dell'imposta dovuta sul corrispettivo d'acquisto ed è ripartita in dieci quote costanti nell'anno in cui sono state sostenute le spese e nei nove periodo d'imposta successivi.
Indennità di disoccupazione - Prorogata al 30 giugno 2017 l'indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi (la cosiddetta dis-coll), anche a progetto. La proroga consente il ricorso all'indennità per i casi di disoccupazione che vanno dall’1 gennaio 2017, fino al 30 giugno.
L’Agenzia delle entrate - Vengono prorogati di un anno i due concorsi banditi dall'Agenzia delle entrate, per sanare le posizioni dirigenziali rimaste vacanti o coperte (con le posizioni organizzative temporanee, pot) dopo la sentenza della corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimi gli 800 dirigenti nominati senza aver superato un regolare concorso.
Mini proroga Ires e Irap - Arriva la proroga di 15 giorni per la trasmissione delle dichiarazioni Ires e Irap che quindi andranno trasmesse entro il 16 ottobre.
Il nuovo spesometro - Via libera al nuovo spesometro, con l'invio delle fatture Iva semestrali. Il primo invio viene spostato dal 25 luglio al 16 settembre, mentre il secondo dovrà essere effettuato entro il mese di febbraio.
La questione dell’Ilva - Cambiano le regole sulla procedura di trasferimento dei complessi aziendali del gruppo Ilva. In particolare vengono modificate le regole di presentazione delle offerte vincolanti definitive e di modifica del Piano ambientale che slittano al 30 settembre 2017. Il termine è attualmente fissato al 30 giugno e viene spostato di tre mesi, cioè alla data di entrata in vigore del dpcm di approvazione delle modifiche del Piano, se sarà anteriore al 30 settembre. Resta, inoltre, la possibilità di prorogare di 18 mesi.
Gli eredi dei morti per amianto - Anche gli eredi dei deceduti nel 2016 per mesotelioma, contratto a causa dell’esposizione ambientale o famigliare all’amianto, potranno usufruire delle prestazioni del Fondo vittime amianto istituito presso l'Inail.
Partecipazione dell’Italia ai programmi del Fmi - È stata prorogata anche la partecipazione dell'Italia ai programmi del Fondo monetario internazionale con la stipula di un accordo per oltre 23 miliardi che avrà scadenza il 31 dicembre 2019 e sarà estendibile al 2020 con garanzia statale.
Asili e alberghi - Slitta di un anno, cioè al 31 dicembre 2017, l'obbligo di adeguare le strutture di asili nido e alberghi alle disposizioni antincendio. Lo spostamento del termine per l'adeguamento riguarda, in particolare, le strutture con più di 25 posti letto e i locali adibiti ad asili nido con più di 30 posti.
Anas - L’Anas avrà uno stop per la spending review e i limiti assunzioni. Al gruppo non saranno applicate le norme di contenimento della spesa per gli incarichi di studio, la consulenza e per la formazione strettamente riferiti alle attività tecniche di progettazione, monitoraggio e controlli tecnico-economico sugli interventi stradali.
Rete ferroviaria italiana - È prevista una proroga fino al 30 settembre di quest'anno del contratto di programma 2012-2014 tra lo Stato e Rfi. La misura ha l'obiettivo di garantire continuità ai programmi di manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, in attesa che venga approvato il nuovo contratto di programma-parte Servizi 2016-2021.
La lotteria con gli scontrini - Bisognerà aspettare nove mesi in più per poter vincere alla lotteria con gli scontrini. Slitta dall'attuale termine del primo marzo al primo novembre l'avvio della sperimentazione per i pagamenti effettuati con bancomat e carte di credito. Per i pagamenti in contanti non cambia nulla: la riffa partirà il primo gennaio 2018.
Stabilizzazione ricercatori Istat - Il termine di scadenza dei contratti a tempo determinato dei ricercatori Istat è prorogato fino alla conclusione delle procedure di concorso da bandire entro il 31 dicembre 2018, e comunque non oltre il 31 dicembre 2019.
Tassa di sbarco - Arriva anche la tassa di sbarco per le isole minori, che non potrà superare i 2,5 euro.
No alla comunicazione dei beni ai soci - L’adempimento, nato con l’obiettivo di contrastare le società di comodo, viene eliminato.
L’editoria - Slitta l'applicazione della nuova legge sull'editoria, nella parte relativa al riordino dei contributi alle imprese e cambiano le regole di calcolo che diventano più favorevoli per le aziende. Si stabilisce che la disciplina relativa ai contributi alle imprese editrici entrerà in vigore nell'esercizio successivo a quello di approvazione dei decreti legislativi previsti dalla riforma approvata lo scorso anno. Fino al prossimo anno, quindi, si applicheranno le vecchie regole che fissano il tetto della quota da assegnare alle imprese con il budget del 2010. Il contributo pubblico massimo liquidabile a ciascuna impresa editrice non potrà inoltre eccedere il 50% dell'ammontare complessivo dei ricavi riferiti alla testata per cui si chiede il contributo. La norma vigente prevedeva che l'ammontare complessivo doveva calcolarsi "al netto del contributo" ma la modifica introdotta prevede la soppressione di tale previsione.
Le fondazioni lirico sinfoniche - Aumentano le risorse per le fondazioni lirico sinfoniche: dodici milioni in più che andranno a sostegno degli spettacoli dal vivo. Una quota, non superiore a 4 milioni, sarà destinata ad Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dai terremoti dello scorso anno.
Diritti sportivi - Prorogata al 10 luglio 2017 l'entrata in vigore delle norme in materia di destinazione delle quote di parte delle risorse assicurate dal mercato dei diritti audiovisivi sportivi alla mutualità generale. L'organizzatore delle competizioni in capo alla Lega nazionale professionisti Serie A dovrà destinare non più il 4%, ma il 10% delle risorse derivanti da tutti i contratti per la commercializzazione dei diritti, esclusivamente per lo sviluppo dei settori giovanili delle società.