Si sblocca la trattativa per la cessione di una quota di minoranza al broker thailandese. Previste 8 settimane per arrivare all’accordo finale. L’operazione vale quasi mezzo miliardo di euro. Il Cavaliere mantiene la maggioranza e la carica di presidente
Silvio Berlusconi ha trovato ieri l'intesa per la cessione del 48% del Milan al broker thailandese Bee Taechaubol, per quasi mezzo miliardo di euro. "Sembra sia stato trovato un investitore nelle ultime 24 ore - conferma il presidente rossonero a margine di un convegno elettorale a Segrate - naturalmente mantengo la maggioranza e la carica di presidente. C'è la possibilità che qualcuno, che conosce bene i mercati asiatici, possa sviluppare l'utilizzazione del brand commerciale del Milan in quei settori". Il riferimento è ovviamente al broker thailandese con cui "è stato firmato - si legge nel comunicato congiunto di Fininvest e Taechaubol - un accordo che prevede di trattare in esclusiva, per un periodo di otto settimane, un rapporto di collaborazione relativo al Milan".
L’ipotesi di accordo - Berlusconi ha quindi trovato il socio di minoranza intenzionato ad investire nel club per rafforzarlo, sempre che vada a buon fine la trattativa e venga siglato l'accordo definitivo. "L'ipotesi di accordo - si precisa nella nota - ha come obiettivo la valorizzazione e la commercializzazione del brand Milan in Paesi asiatici, al fine di ottenere un forte impulso di ricavi indispensabili per riportare il Milan a competere con i principali club del calcio mondiale". La trattativa con Mr. Bee si è dunque definitivamente sbloccata, dopo l'incontro a sorpresa di giovedì sera (programmato solo 24 ore prima) e un secondo summit nel pomeriggio di venerdì ad Arcore, in cui Berlusconi ha voluto al proprio fianco le figlie Marina, presidente di Fininvest, la holding di famiglia proprietaria del Milan, e Barbara, vicepresidente e ad rossonera, oltre a i tre manager di Fininvest che hanno seguito il dossier, l'ad Fininvest Pasquale Cannatelli, il dg Danilo Pellegrino e il responsabile Business development Alessandro Franzosi.
Nuove liquidità a disposizione del mercato - Se la trattativa, come tutto lascia pensare, dovesse concludersi positivamente, per la prima volta il Milan aprirà a nuovi investitori e cioè alla cordata di Mr. Bee, composta da Ads security, società di brokeraggio finanziario fondata da Mahmood Ebraheem Al Mahmood, e da China Citic Bank, banca controllata dalla China International Trust. Nuove liquidità verranno messe a disposizione per il mercato con possibili romantici ritorni, come quello di Ibrahimovic di cui si è discusso nei giorni scorsi ad Arcore, quando Berlusconi ha dato l'investitura a Mihajlovic. L'incarico all'allenatore dovrebbe essere ufficializzato dopo la finale di Champions, e nulla al momento fa pensare che la svolta societaria possa cambiare i piani per la panchina. Anche perché Unai Emery, che nelle scorse settimane era considerato il candidato di Mr.Bee perche' nel giro Doyen, e' vicino al rinnovo con il Siviglia.
L’ipotesi di accordo - Berlusconi ha quindi trovato il socio di minoranza intenzionato ad investire nel club per rafforzarlo, sempre che vada a buon fine la trattativa e venga siglato l'accordo definitivo. "L'ipotesi di accordo - si precisa nella nota - ha come obiettivo la valorizzazione e la commercializzazione del brand Milan in Paesi asiatici, al fine di ottenere un forte impulso di ricavi indispensabili per riportare il Milan a competere con i principali club del calcio mondiale". La trattativa con Mr. Bee si è dunque definitivamente sbloccata, dopo l'incontro a sorpresa di giovedì sera (programmato solo 24 ore prima) e un secondo summit nel pomeriggio di venerdì ad Arcore, in cui Berlusconi ha voluto al proprio fianco le figlie Marina, presidente di Fininvest, la holding di famiglia proprietaria del Milan, e Barbara, vicepresidente e ad rossonera, oltre a i tre manager di Fininvest che hanno seguito il dossier, l'ad Fininvest Pasquale Cannatelli, il dg Danilo Pellegrino e il responsabile Business development Alessandro Franzosi.
Nuove liquidità a disposizione del mercato - Se la trattativa, come tutto lascia pensare, dovesse concludersi positivamente, per la prima volta il Milan aprirà a nuovi investitori e cioè alla cordata di Mr. Bee, composta da Ads security, società di brokeraggio finanziario fondata da Mahmood Ebraheem Al Mahmood, e da China Citic Bank, banca controllata dalla China International Trust. Nuove liquidità verranno messe a disposizione per il mercato con possibili romantici ritorni, come quello di Ibrahimovic di cui si è discusso nei giorni scorsi ad Arcore, quando Berlusconi ha dato l'investitura a Mihajlovic. L'incarico all'allenatore dovrebbe essere ufficializzato dopo la finale di Champions, e nulla al momento fa pensare che la svolta societaria possa cambiare i piani per la panchina. Anche perché Unai Emery, che nelle scorse settimane era considerato il candidato di Mr.Bee perche' nel giro Doyen, e' vicino al rinnovo con il Siviglia.