Tour europeo del governo greco: dopo aver incassato l'appoggio di Parigi, il ministro delle Finanze Varoufakis è a Londra e martedì nella Capitale incontrerà Padoan. In Italia anche il capo del governo. Incognita su possibile faccia a faccia con Merkel
Prosegue il tour europeo del governo greco. Il ministro delle Finanze, Yanis Varoufakis, è a Londra e martedì sarà a Roma, dopo che è stato a Parigi e ha incassato l'appoggio della Francia nell'incontro col collega Sapin. "Vogliamo minimizzare l'impatto sui partner – ha spiegato Sapin a proposito delle trattative sul debito di Atene - e questo si può fare solo sostenendo la Grecia nel suo voler voltare pagina, in modo che possa ripartire e poi potersi permettere di ripagare tutto con gli interessi".
Renzi incontrerà Tsipras - Ad accompagnare Varoufakis nella tappa italiana (dove incontrerà Padoan) ci sarà il capo del governo Alexis Tsipras (FOTOSTORIA) che vedrà il premier Renzi. Sulla Grecia, ha detto il premier italiano ai microfoni di Rtl, "serve serietà, prudenza, responsabilità". "L'euro – ha aggiunto - si sta mettendo sulla strada giusta ma bisogna andare più veloci" nella via della flessibilità. "E' fondamentale dare - ha proseguito - un messaggio chiaro. Noi abbiamo detto che vogliamo cambiare la politica economica in Europa e non per la Grecia. Siamo in prima linea e son contento che in tanti stanno arrivando".
Tsipras: "Negoziati con i partner europei" - Intanto, da Nicosia, si fa sentire anche il primo ministro greco, il quale, nel corso di una conferenza stampa del suo primo viaggio all'estero, ha ribadito che il governo di sinistra farà ampio uso del proprio mandato per negoziare con i partner europei, mentre esclude una richiesta di aiuto alla Russia. "Siamo coinvolti in negoziati sostanziali con i nostri partner in Europa e con chi ci ha prestato denaro. Abbiamo delle obbligazioni verso di loro", ha detto Tsipras e a proposito della Russia ha aggiunto "al momento non ci sono altri pensieri sul tavolo". Tsipras ha inoltre escluso che il suo Paese uscirà dall'euro".
Le tappe di Berlino e Francoforte - In agenda, ma ancora da definire, la tappa più delicata del tour del governo greco, che toccherà Berlino e Francoforte, con la cancellieria Angela Merkel che continua mostrarsi non incline a deroghe alla linea del rigore e che ieri ha avuto un colloquio telefonico sulla crisi greca con Renzi. E il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble precisa: "Vogliamo che la Grecia prosegua sulla strada intrapresa nel suo interesse e in quello dei greci e non acceteremo modifiche unilaterali del programma".
Incognita su faccia a faccia Merkel-Tsipras - Proprio su un possibile incontro tra Merkel e Tsipras, un funzionario del governo tedesco avrebbe detto a Bloomberg che la cancelliera vuole evitare un confronto diretto col premier greco ed è dunque improbabile che ci possa essere un incontro bilaterale fra i due la prossima settimana al Consiglio europeo del 12 febbraio, a Bruxelles. La portavoce di quest'ultima, Christiane Wirtz, ha poi precisato che Alexis Tsipras sarebbe un "ospite e un interlocutore benvenuto" anche a Berlino, sebbene una sua visita al momento non figuri da nessuna parte ne' risultino preparativi per un incontro bilaterale con Angela Merkel.
Renzi incontrerà Tsipras - Ad accompagnare Varoufakis nella tappa italiana (dove incontrerà Padoan) ci sarà il capo del governo Alexis Tsipras (FOTOSTORIA) che vedrà il premier Renzi. Sulla Grecia, ha detto il premier italiano ai microfoni di Rtl, "serve serietà, prudenza, responsabilità". "L'euro – ha aggiunto - si sta mettendo sulla strada giusta ma bisogna andare più veloci" nella via della flessibilità. "E' fondamentale dare - ha proseguito - un messaggio chiaro. Noi abbiamo detto che vogliamo cambiare la politica economica in Europa e non per la Grecia. Siamo in prima linea e son contento che in tanti stanno arrivando".
Tsipras: "Negoziati con i partner europei" - Intanto, da Nicosia, si fa sentire anche il primo ministro greco, il quale, nel corso di una conferenza stampa del suo primo viaggio all'estero, ha ribadito che il governo di sinistra farà ampio uso del proprio mandato per negoziare con i partner europei, mentre esclude una richiesta di aiuto alla Russia. "Siamo coinvolti in negoziati sostanziali con i nostri partner in Europa e con chi ci ha prestato denaro. Abbiamo delle obbligazioni verso di loro", ha detto Tsipras e a proposito della Russia ha aggiunto "al momento non ci sono altri pensieri sul tavolo". Tsipras ha inoltre escluso che il suo Paese uscirà dall'euro".
Le tappe di Berlino e Francoforte - In agenda, ma ancora da definire, la tappa più delicata del tour del governo greco, che toccherà Berlino e Francoforte, con la cancellieria Angela Merkel che continua mostrarsi non incline a deroghe alla linea del rigore e che ieri ha avuto un colloquio telefonico sulla crisi greca con Renzi. E il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble precisa: "Vogliamo che la Grecia prosegua sulla strada intrapresa nel suo interesse e in quello dei greci e non acceteremo modifiche unilaterali del programma".
Incognita su faccia a faccia Merkel-Tsipras - Proprio su un possibile incontro tra Merkel e Tsipras, un funzionario del governo tedesco avrebbe detto a Bloomberg che la cancelliera vuole evitare un confronto diretto col premier greco ed è dunque improbabile che ci possa essere un incontro bilaterale fra i due la prossima settimana al Consiglio europeo del 12 febbraio, a Bruxelles. La portavoce di quest'ultima, Christiane Wirtz, ha poi precisato che Alexis Tsipras sarebbe un "ospite e un interlocutore benvenuto" anche a Berlino, sebbene una sua visita al momento non figuri da nessuna parte ne' risultino preparativi per un incontro bilaterale con Angela Merkel.