Secondo la Coldiretti, la spesa degli italiani per festeggiare a tavola l'ultimo dell'anno sarà pari a due miliardi di euro. In crescita i prodotti made in Italy più tradizionali come il cotechino (+8%), le lenticchie (+14%) e lo spumante (+20%)
La spesa dei cenoni di capodanno sarà pari complessivamente a due miliardi, in calo del 3% rispetto allo scorso anno. E' quanto rivela una indagine Coldiretti/Swg e dalla quale emerge che sulle tavole imbandite per l'ultimo dell'anno ci sarà un aumento dei prodotti 'Made in Italy' più tradizionali: cotechino +8%, lenticchie +14%, frutta di stagione +15% e spumante +20%. Crollano invece le mode esterofile del passato pagate a caro prezzo come ciliegie, pesche fuori stagione o ananas, che registrano un calo del 3%, del caviale (-2%) e champagne (-1%).
Nel dettaglio nelle feste di fine anno - sottolinea la Coldiretti - lo spumante si conferma come il prodotto immancabile e sarà bevuto da 44 milioni di italiani (87%). Segue a ruota il panettone al quale non rinunceranno in 40 milioni (80%) che vince sul pandoro (scelto da 34 milioni, pari al 68%). E registrano un vero boom - precisa la Coldiretti - le lenticchie che, "in un momento di difficoltà, sono chiamate a portar fortuna nei piatti di 39 milioni di italiani (il 78%) insieme al cotechino o allo zampone (lo mangeranno in 31 milioni pari al 62%).
Secondo una rilevazione della Confederazione italiana agricoltori, poi, quasi quattro italiani su cinque festeggeranno l'anno nuovo tra le mura domestiche, con una spesa media tra i 20 e 25 euro a persona, mentre meno del 20% degli italiani sceglierà ristoranti o trattorie per attendere l'arrivo del 2013.
Nel dettaglio nelle feste di fine anno - sottolinea la Coldiretti - lo spumante si conferma come il prodotto immancabile e sarà bevuto da 44 milioni di italiani (87%). Segue a ruota il panettone al quale non rinunceranno in 40 milioni (80%) che vince sul pandoro (scelto da 34 milioni, pari al 68%). E registrano un vero boom - precisa la Coldiretti - le lenticchie che, "in un momento di difficoltà, sono chiamate a portar fortuna nei piatti di 39 milioni di italiani (il 78%) insieme al cotechino o allo zampone (lo mangeranno in 31 milioni pari al 62%).
Secondo una rilevazione della Confederazione italiana agricoltori, poi, quasi quattro italiani su cinque festeggeranno l'anno nuovo tra le mura domestiche, con una spesa media tra i 20 e 25 euro a persona, mentre meno del 20% degli italiani sceglierà ristoranti o trattorie per attendere l'arrivo del 2013.