Secondo gli indici Pmi di Markit, l'unico settore ancora in fase di espansione è quello dei servizi. Il manifatturiero in contrazione per la prima volta in due anni. TUTTI I DATI
Buone notizie per il settore dei servizi, brutte notizie per tutto il resto. I dati economici della zona euro relativi al mese di agosto non segnano grandi riprese.
La stima degli indici Pmi di Markit (scopri cosa sono e come vengono calcolati) indica che non ci sarà alcuna crescita nella zona euro nel trimestre corrente.
L'unico settore ancora in fase di espansione è quello dei servizi, sebbene la sua crescita sia risultata in rallentamento in agosto ai minimi di due anni.
Il settore manifatturiero, invece, è in contrazione, per la prima volta in due anni.
I dati - L'indice Pmi servizi in agosto si è attestato a 51,5 dal 51,6 di luglio e contro attese di 50,9. L'indice Pmi manifattura è invece sceso a 49,7, la prima contrazione dal settembre 2009, dal 50,4 di luglio e contro attese di 49,5.
L'indice composito risulta a 51,1 in agosto, come in luglio, contro attese di 50,1. Il sottoindice della produzione nel settore manifatturiero è a 50,0 da 50,2 di luglio, il minimo da luglio 2009, con ordini all'esportazione in contrazione a 47,4 da 49,2, il minimo da giugno 2009.
La stima degli indici Pmi di Markit (scopri cosa sono e come vengono calcolati) indica che non ci sarà alcuna crescita nella zona euro nel trimestre corrente.
L'unico settore ancora in fase di espansione è quello dei servizi, sebbene la sua crescita sia risultata in rallentamento in agosto ai minimi di due anni.
Il settore manifatturiero, invece, è in contrazione, per la prima volta in due anni.
I dati - L'indice Pmi servizi in agosto si è attestato a 51,5 dal 51,6 di luglio e contro attese di 50,9. L'indice Pmi manifattura è invece sceso a 49,7, la prima contrazione dal settembre 2009, dal 50,4 di luglio e contro attese di 49,5.
L'indice composito risulta a 51,1 in agosto, come in luglio, contro attese di 50,1. Il sottoindice della produzione nel settore manifatturiero è a 50,0 da 50,2 di luglio, il minimo da luglio 2009, con ordini all'esportazione in contrazione a 47,4 da 49,2, il minimo da giugno 2009.