La crisi ecomica incute timore e il risparmio diventa una sorta di polizza sul futuro. Più titoli di Stato e immobili che azioni
Un popolo di formiche lo siamo da sempre ma chi può permettersi di risparmiare lo è più di prima. Le preoccupazioni sul futuro accentuano il carattere difensivo del risparmio, che per molti diventa una polizza sul futuro e che proprio per questo punta alla difesa del capitale più che a plusvalenze mirabolanti ma rischiose. Più titoli di Stato e, per chi può, più immobili che azioni. La crisi sta parzialmente cambiando il modo di risparmiare ma soprattutto rende il risparmiatore più consapevole delle opportunità e dei pericoli di oggi e di domani e ne orienta l'allocazione degli investimenti. Il Rapporto 2009 sul risparmio e sui risparmiatori in Italia, che Bnl e Centro Einaudi hanno presentato a Roma, ne è la fedele fotografia.
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