Secondo il rapporto distribuito nella prima giornata del summit sociale del G8 in corso a Roma, entro la fine del 2010 il tasso dei senza lavoro potrebbe toccare nei Paesi più industrializzati la dppia cifra
Entro la fine del 2010 il tasso di disoccupazione nei paesi del G8 e in quelli dell'Ocse potrebbe toccare e superare il 10 per cento. A lanciare l'allarme è l'Ocse in un rapporto presentato al G8 dei ministri del Lavoro che si è aperto oggi a Roma. Secondo gli ultimi dati a disposizione, nel gennaio del 2009 il tasso di disoccupazione medio dell'area dei Paesi industrializzati membri dell'organizzazione ha raggiunto il 6,9 per cento, quasi un punto percentuale in più rispetto a un anno prima. In un anno quasi 7,2 milioni di lavoratori si sono aggiunti ai disoccupati dell'area.